Un bel sugo al pomodoro e scongiurate un infarto: a confermarlo è una ricerca condotta presso l’Università di Barcellona e pubblicata su Food Chemistry.
Il pomodoro, ma anche l’olio d’oliva, l’aglio o la cipolla, per la grossa quantità di polifenoli e carotenoidi che apportano, prevengono malattie cardiovascolari e cancro.
Secondo lo studio, con 120 grammi di sugo aggiunti alla pasta si hanno dai 4 ai 16 milligrammi di polifenoli a porzione e dai 6 ai 100 milligrammi di carotenoidi. Il che vuol dire che in questo modo si fa scorta di elementi utili a proteggere il cuore dallo stress ossidativo rallentandone il fisiologico invecchiamento.
Ma attenzione! I benefici, secondo gli studiosi spagnoli, derivano proprio da quel miscuglio perfetto che è alla base del sughetto e che prende il nome di soffritto: quell’odoroso stufato di carota, sedano e aglio o cipolla eleggerà il sugo di pomodoro a prezioso e irrinunciabile toccasana.
Germana Carillo