Il 71% degli italiani domani, Venerdì Santo, mangerà del pesce.
7 italiani su 10, quindi, faranno una spesa per un totale di circa 200 milioni, comperando più o meno 25 milioni di chili di pesce. Il 6%, invece, sceglierà il digiuno, mentre per il 23% sarà un giorno come gli altri.
Sono i dati che emergono da un sondaggio condotto online da Coldiretti
Ad essere acquistato sarà soprattutto il pesce azzurro, quello più economico, dalle sardine, alle alici, passando per gli sgombri: tutti pezzi venduti a prezzi contenuti, ma ricchi comunque di omega 3.
COME SCEGLIERE IL PESCE
Innanzitutto, Coldiretti consiglia di comperare direttamente dal pescatore, se possibile.
Se si acquista dal pescivendolo, come nella maggioranza dei casi, si deve verificare sul bancone l’etichetta, che per legge deve prevedere la zona di pesca, e scegliere la “zona Fao 37” se si vuole acquistare prodotto pescato del Mediterraneo. Inoltre, bisogna controllare che la carne sia soda ed elastica, che le branchie abbiano un colore rosso o rosato e che siano umide e gli occhi non siano secchi o opachi, mentre l’odore non deve essere forte e sgradevole. Infine, meglio non scegliere i pesci già mutilati della testa e delle pinne.