Un consumo moderato di alcol significa minor rischio di ictus nelle donne, ma bisogna bere massimo 7 bicchieri di vino o birra a settimana.
È quanto emerso dallo studio statunitense Alcohol Consumption and Risk of Stroke in Women, pubblicato sulla rivista Stroke.
I ricercatori, guidati dalla dottoressa Jimenez Monik, hanno monitorato migliaia di donne, con un’età media di 26 anni, per quasi 30 anni: dal 1980 al 2006 sono state analizzate, aggiornando i dati circa ogni 4 anni, esattamente 83 578 partecipanti di sesso femminile che non presentavano alcuna diagnosi di malattie cardiovascolari o cancro, all’interno del Nurses’ Health Study. Delle circa 25mila donne che non avevano mai bevuto, circa il 4% ha avuto un episodio di ictus, contro il 2% delle oltre 29mila partecipanti che hanno dichiarato di bere fino a mezzo bicchiere al giorno.
I risultati di questa ricerca, promossa dal Brigham and Women Hospital di Boston, sono chiari: prendendo in considerazione altri fattori di rischio per l’ictus, come il fumo e il sovrappeso, i ricercatori sono giunti alla conclusione che assumere fino a un bicchiere pieno al giorno porta, nelle donne, ad una probabilità tra il 17 e il 21% in meno di avere un ictus. “Non vogliamo incoraggiare le donne che attualmente non bevono ad iniziare a farlo – ha detto la dottoressa Monik- perché l’alcol può rivelarsi comunque un’arma a doppio taglio: assunto a livelli più alti può aumentare la pressione arteriosa e la fibrillazione atriale, fattori di rischio per l’ictus che conosciamo bene. Ma vogliamo smentire i tanti allarmismi diffusi intorno all’assunzione di alcol“.
Insomma, il punto vero è, per i ricercatori, che un consumo moderato di alcol non può essere messo in relazione con un elevato rischio di ictus. Come sempre, in medio stat virtus: basta non esagerare!
Roberta Ragni