Tra i rimedi naturali più efficaci per la regolarità del tratto intestinale spicca lo psillio. Si tratta di una pianta della famiglia delle Plantaginaceae, coltivata in alcuni Paesi del Mediterraneo e in Asia, in particolare in India. Il nome scientifico di questa pianta erbacea, che predilige i terreni semi-sabbiosi, è Plantago ovata. Può raggiungere anche i 50 cm di altezza e presenta dei piccoli e caratteristici fiori gialli.
Ad essere preziose per il nostro organismo sono soprattutto le bucce che rivestono i semi dello psillio. Oltre ad avere proprietà prebiotiche, sono infatti molto ricche di fibre solubili, utilissime per il corretto funzionamento dell’apparato digerente. Queste caratteristiche emollienti e lenitive rendono lo psillio uno dei lassativi naturali più utilizzati. Inoltre, questa pianta officinale può essere d’aiuto a chi soffre di colon irritabile ed è un valido alleato contro il colesterolo cattivo (LDL).
Oggi non è difficile reperire le bucce di psillio anche in Italia. Queste, però, si possono trovare in varie gradazioni di purezza a seconda della percentuale di presenza di corpi estranei. Solitamente sul mercato sono reperibili quelle con una purezza compresa tra il 95% e il 98%. Invece, le bucce di psillio NaturaleBio, provenienti da piantagioni biologiche indiane, sono pure al 99%. Questo significa che contengono solo l’1% di materiale estraneo, ovvero sostanze innocue che si trovano normalmente in questo tipo di prodotto.
Indice
Psillio: proprietà e benefici
Come anticipato, lo psillio è particolarmente noto per i suoi benefici a livello intestinale. La principale caratteristica dei semi di questa pianta erbacea è legata proprio al loro straordinario rivestimento mucillaginoso. Le mucillagini concentrate nella buccia della pianta, a contatto con l’acqua, aumentano il proprio peso formando un gel che migliora la consistenza delle feci. Per questo motivo uno degli effetti più noti dello psillio è proprio quello lassativo. Ma non è l’unico. È ottima anche in senso contrario, per chi soffre di attacchi diarroici, proprio per la sua capacità addensante.
Lo psillio ha anche un effetto prebiotico, quindi favorisce selettivamente la crescita e l’attività di uno o più batteri già presenti nel tratto intestinale. Di conseguenza, può aiutare a rafforzare le difese immunitarie e a prevenire disturbi e malattie dell’apparato digerente.
Infine, i semi di psillio contribuiscono a ridurre l’assorbimento intestinale dei grassi e degli zuccheri con diminuzione del colesterolo cattivo, dei trigliceridi e della glicemia.
Psillio: effetti collaterali e controindicazioni
Sarebbe meglio non usare lo psillio per periodi prolungati. Infatti, un uso eccessivo può provocare gonfiore, diarrea e flatulenza. Per quanto riguarda le controindicazioni, l’assunzione di psillio è sconsigliata a soggetti allergici e pazienti in cura con farmaci ipocolesterolemizzanti e ipoglicemizzanti, poiché la pianta potrebbe potenziare l’effetto di questi farmaci.
Bucce di psillio: dove reperirle e come assumerle
In commercio si possono trovare sia i semi che le bucce, o cuticole, di psillio. Entrambi sono efficaci, ma le bucce di semi di psillio hanno una capacità di rigonfiamento maggiore e quindi sono decisamente più utili per favorire la regolarità intestinale. Per quanto riguarda le quantità, per ottenere lo stesso effetto si deve consumare circa il triplo di semi rispetto alle bucce di psillio.
Le bucce di psillio NaturaleBio, azienda specializzata nella produzione e distribuzione di SuperFood biologici, sono tra le migliori sul mercato. Oltre a essere pure al 99%, vengono sottoposte ad un trattamento al vapore (Steam Treatment) finalizzato ad abbattere tutte le cariche batteriche per poter essere conservate più a lungo e senza rischi. Il trattamento al vapore è un procedimento sicuro, che ha solo una valenza igienica e non intacca quindi le proprietà nutritive dell’alimento.
Zero pesticidi, OGM e fertilizzanti chimici: NaturaleBio offre ai suoi consumatori solo le migliori bucce di Psillio provenienti da piantagioni biologiche dell’India.
Ma che sapore hanno le bucce di questa pianta officinale e, soprattutto, come assumerle? Le bucce di psillio NaturaleBio presentano un colore biancastro e hanno sapore abbastanza neutro. È possibile assumerle in moltissimi modi, ma sempre accompagnate da acqua o bevande come frullati, latte, succhi o estratti di frutta. In alternativa, possono essere utilizzate negli impasti di pane, dolci o come addensante, tanto che spesso nella cucina vegana sostituiscono le uova e in quella gluten-free sono un valido alleato per aiutare la buona formazione di impasti realizzati con farine senza glutine.