formaggi che non alzano la glicemia

Quali sono i formaggi che non alzano la glicemia?

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Per chi soffre di diabete o vuole tenere sotto controllo la glicemia, sapere quali alimenti evitare e quali preferire è fondamentale. I formaggi, spesso considerati nemici della salute metabolica a causa del loro contenuto di grassi, in realtà possono essere inclusi in una dieta equilibrata. Ma quali sono i formaggi che non alzano la glicemia?

Formaggi e indice glicemico: cosa sapere

L’indice glicemico (IG) misura la velocità con cui un alimento fa aumentare la glicemia dopo il pasto. I cibi ad alto IG causano picchi glicemici, mentre quelli a basso IG contribuiscono a mantenerla stabile. I formaggi, essendo composti principalmente da grassi e proteine, hanno un indice glicemico molto basso o nullo. Questo significa che, in teoria, non provocano aumenti significativi della glicemia.

Tuttavia, non tutti i formaggi sono uguali. Alcuni contengono più carboidrati, zuccheri nascosti o additivi che possono interferire con il controllo glicemico. Ecco perché è importante saper scegliere i formaggi giusti.

I formaggi che non alzano la glicemia

Ricotta di pecora o vaccina (senza zuccheri aggiunti)

La ricotta è un formaggio fresco con un contenuto moderato di carboidrati (circa 3-4 g per 100 g), ma a basso indice glicemico. Va scelta nella versione senza zuccheri o aromi aggiunti. Grazie alla sua digeribilità e alla presenza di proteine del siero del latte, può essere consumata anche dai diabetici con moderazione.

Parmigiano Reggiano e Grana Padano

Questi formaggi stagionati hanno un contenuto di carboidrati quasi nullo (meno di 0,5 g per 100 g). Sono ricchi di proteine e calcio, e non alzano la glicemia. Possono essere usati in piccole dosi per insaporire piatti, ma bisogna prestare attenzione alla quantità di sale.

Pecorino stagionato

Simile al Parmigiano per composizione, il pecorino stagionato contiene pochi carboidrati e ha un IG molto basso. Ottima scelta per chi segue una dieta a basso indice glicemico, purché consumato con moderazione per l’elevata presenza di grassi e sodio.

Mozzarella (soprattutto di bufala)

La mozzarella ha un contenuto di carboidrati più alto rispetto ai formaggi stagionati (circa 2-3 g per 100 g), ma è comunque considerata a basso impatto glicemico. Meglio scegliere quella fresca, senza conservanti o lattosio aggiunto.

Formaggi caprini

I formaggi di capra, specialmente quelli freschi e naturali, contengono pochi zuccheri e sono facilmente digeribili. Grazie al contenuto ridotto di lattosio e all’elevato apporto di proteine, sono ben tollerati anche da chi deve monitorare la glicemia.

Crescenza e stracchino

Anche se sono formaggi cremosi, la loro composizione è povera di zuccheri. Attenzione, però, agli ingredienti: alcune versioni industriali possono contenere additivi e zuccheri. Controlla sempre l’etichetta.

Quali formaggi evitare se hai problemi di glicemia

Ci sono alcuni formaggi che, pur avendo un IG basso, possono influire negativamente sulla glicemia a causa della loro lavorazione o dei componenti aggiunti:

  • Formaggi spalmabili aromatizzati: spesso contengono zuccheri o additivi.
  • Formaggini per bambini: possono contenere zuccheri, amidi e addensanti.
  • Formaggi light: molti contengono zuccheri per compensare la mancanza di grassi.
  • Formaggi fusi e a fette industriali: attenzione agli ingredienti nascosti e al contenuto di sale.

Porzioni e frequenza: la chiave dell’equilibrio

Anche i formaggi a basso indice glicemico devono essere consumati con moderazione. Le porzioni consigliate variano da 30 a 50 grammi a seconda del tipo di formaggio e del resto della dieta. L’associazione con altri alimenti è fondamentale:

  • Abbina il formaggio a verdure fresche per un pasto bilanciato.
  • Evita pane bianco o cracker raffinati, che aumentano l’indice glicemico del pasto.
  • Preferisci i pasti completi con fibre, grassi buoni e proteine per mantenere stabile la glicemia.

Leggi anche: Cosa mangiare la sera per non alzare la glicemia?

I formaggi possono far parte di una dieta sana anche per chi soffre di diabete o vuole controllare la glicemia, purché si scelgano quelli giusti e si rispettino le porzioni. I formaggi stagionati come Parmigiano e Pecorino, la mozzarella e i caprini freschi sono ottime opzioni a basso indice glicemico. Evita invece i formaggi lavorati o con zuccheri aggiunti. Come sempre, è importante leggere le etichette e inserirli in un’alimentazione equilibrata.

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Appassionato di musica, cinema, tecnologia e motori. Laureato in scienze della comunicazione. Mi piace soprattutto mangiare, cucinare e scrivere dell'universo femminile