Il 25 aprile è una data fondamentale per l’Italia: è la Festa della Liberazione, che ricorda il giorno in cui il nostro Paese si è finalmente liberato dall’occupazione nazifascista nel 1945. Ma come possiamo spiegare tutto questo ai più piccoli, in modo semplice, delicato e adatto alla loro età?
Parlare del significato del 25 aprile ai bambini non è solo possibile, ma è anche un’occasione preziosa per introdurre temi importanti come la libertà, il rispetto, la pace e la collaborazione.
Indice
Perché è importante parlare del 25 aprile con i bambini
I bambini hanno una curiosità naturale e uno straordinario senso della giustizia. Spiegare loro il senso profondo del 25 aprile non significa raccontare una lezione di storia, ma piuttosto aiutarli a capire perché oggi viviamo in un Paese libero, dove possiamo esprimere le nostre idee e scegliere chi vogliamo essere.
Parlare di libertà in famiglia vuol dire trasmettere valori che li accompagneranno per tutta la vita: il rispetto dell’altro, la tolleranza, la gratitudine verso chi ha lottato per noi.
Come spiegare la Festa della Liberazione con parole semplici
Ogni bambino ha la sua età e sensibilità. Ecco un modo per raccontare il 25 aprile con parole che possono capire:
“Tanto tempo fa, in Italia, c’era un periodo in cui non si poteva dire liberamente ciò che si pensava, e le persone non potevano scegliere da sole cosa fare. Era un momento difficile e ingiusto. Ma tante donne e uomini coraggiosi si sono uniti per cambiare le cose e ridare la libertà al nostro Paese. Il 25 aprile è il giorno in cui festeggiamo proprio questo: la fine di quel momento triste e l’inizio di una nuova vita, dove tutti potevano finalmente essere liberi.”
Puoi usare metafore semplici, come quella di un giardino pieno di fiori diversi, dove ognuno cresce come vuole e tutti sono importanti. I bambini amano le immagini colorate e i paragoni con la natura.
Attività da fare insieme per celebrare la libertà
Per rendere ancora più concreto il messaggio, puoi proporre delle attività da fare insieme:
- Un disegno o collage sulla parola “libertà”: chiedi al tuo bambino cosa significa per lui o lei essere libero e rappresentatelo con colori, immagini o parole.
- La creazione di una “bandiera della pace” con stoffe, nastri o cartoncini colorati.
- Una favola inventata insieme, in cui il protagonista riesce a superare una situazione difficile con coraggio e aiuto degli amici.
- Ascoltare una canzone come “Bella Ciao”, spiegandola con tatto come simbolo di resistenza e speranza.
Queste attività sono ideali anche per bambini piccoli (4-7 anni), perché li coinvolgono in modo creativo e positivo.
Libri e film adatti per approfondire (anche in modo leggero)
Ecco alcuni suggerimenti di letture o film pensati per l’infanzia, che possono aiutarti ad affrontare i temi del 25 aprile:
📘 “La Costituzione raccontata ai bambini” di Anna Sarfatti (#linkaffiliazione)
📘 “Il giorno della libertà” (collana Lezioni di libertà, Giunti)
🎬 Iqbal – Bambini senza paura
🎬 Il piccolo principe (per parlare di valori come responsabilità, empatia e cura)
Anche un semplice cartone animato può essere l’occasione per avviare una conversazione: il punto non è cosa si guarda, ma cosa si trasmette nel momento condiviso.
Il tuo esempio conta più di mille parole
Alla fine, il modo migliore per insegnare ai bambini il valore della libertà è dare il buon esempio ogni giorno: rispettare gli altri, accogliere le differenze, ascoltare le opinioni, anche quelle che non condividiamo.
Se vedono questi gesti in famiglia, interiorizzeranno il concetto di libertà come qualcosa di concreto, quotidiano, e non solo legato alla storia.
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Il significato del 25 aprile spiegato ai bambini passa attraverso parole semplici, gesti autentici e momenti condivisi. Non servono discorsi complicati: basta uno sguardo sincero, una favola raccontata con amore, una bandiera fatta insieme.
Perché insegnare la libertà ai più piccoli è il regalo più grande che possiamo fare loro… e a tutto il nostro futuro. E tu, come parlerai del 25 aprile in famiglia quest’anno?