Sono unite tramite il torace con un unico cuore e un solo sistema circolatorio le due gemelline siamesi nate qualche settimana fa al S.Orsola – Malpighi di Bologna.
Difficile sarà capire qual è il modo giusto per intervenire in quello che si prospetta un caso complicato sia dal punto di vista medico che da quello etico.
Il piano terapeutico è coordinato dal professor Mario Lima, direttore del Dipartimento Salute della donna, del bambino e dell’adolescente, che già ha eseguito un primo intervento per problemi legati all’intestino e ad altre complicanze (la direzione generale e quella sanitaria del Policlinico hanno inviato una comunicazione formale alla Regione e alla Procura della Repubblica).
Per ora le bambine sono in condizioni stabili, ma, dicono gli esperti, il rischio di decesso è elevato: un eventuale intervento di distacco porterà quella che si rivelerà essere la gemellina più debole quasi sicuramente alla morte.
I genitori avevano scoperto grazie a un’ecografia che le bimbe erano unite per parte del torace, ma hanno comunque deciso di portare a termine la gravidanza. Ora chiedono il massimo rispetto della privacy.