Forse ne abbiamo sentito parlare rispetto agli animali, soprattutto gatte e cagne. E forse in pochi sanno che una gravidanza isterica, o falsa gravidanza, può capitare anche a una donna.
La gravidanza isterica è, in tutto e per tutto, la sensazione di essere incinta: nausee, gonfiore addominale, stanchezza, scomparsa delle mestruazioni. Ma il bambino non c’è.
Perché succede?
È un fattore psicologico, quello che porta alla gravidanza isterica. Succede spesso per il senso di inadeguatezza che prova una donna che desidera un bimbo e non può averlo. E spesso le persone intorno, spesso gli stessi parenti, non aiutano ‘pressando’ per la maternità che, invece, non arriva.
La gravidanza isterica – e questo è un fattore insolito – spesso trae in inganno anche i medici. Solo un test di gravidanza o un’ecografia possono accertare che non c’è il feto. Ma in alcune donne il seno comincia a secernere addirittura una sostanza simile al latte nel 59% dei casi.
La gravidanza isterica è molto rara, spesso può accadere a una donna che vive in un contesto socioculturale che le impone la maternità come unico veicolo di affermazione delle femminilità.
È stato riscontrato, inoltre, che essa incorra soprattutto in paesi dove i test di gravidanza non sono ancora sufficientemente conosciuti e commercializzati, quindi ci si appella alle sole sensazioni della donna per quanto riguardo la maternità.
L’età media è di 33 anni e il disturbo va curato con una terapia psicoterapeutica. In alcuni casi è necessaria una terapia ormonale volta a ristabilire i flussi mestruali.
Gravidanza isterica in un uomo
In alcuni rarissimi casi, una gravidanza isterica è capitata anche a un uomo. Crampi, nausee e ritenzione idrica hanno accompagnato Mike Dowdall, 25 anni americano, per un mese, tra lo stupore dei medici.
In realtà, era la sua compagna a essere incinta: un esempio quasi tenero, di come un evento importante come la gravidanza possa essere vissuto in maniera simbiotica. Non solo: è stato dimostrato che alcuni uomini sono anche a rischio depressione post-partum. Insomma, proprio come le donne.