Difficoltà di rimanere incinta per una donna col gruppo sanguigno 0. È la tesi di un gruppo di ricercatori dell’Einstein College of Medicine di New York.
Diretta da Edward Nejat, la ricerca verrà presentata al meeting annuale dell’American Society for Reproductive Medicine (ASRM) di Denver.
Gli studiosi, che hanno preso in esame 560 donne al di sotto dei 35 anni, sostengono che tra le signore sottoposte ai trattamenti per la fertilità quelle con il gruppo sanguigno 0 hanno meno ovuli e di qualità inferiore. Hanno, cioè, il doppio delle probabilità di avere un livello superiore a 10 (il livello-soglia) dell’ormone follicolo-stimolante – ossia l’FSH, l’ormone prodotto dal corpo per stimolare i follicoli nelle ovaie per la produzione degli ovuli -, indicatore di un basso numero di ovuli. Le donne con gruppo sanguigno A, invece, avrebbero avere più ovuli e di qualità migliore.
Germana Carillo