Giocare rappresenta un’attività fondamentale per ogni bambino. Il gioco permette infatti lo sviluppo di abilità legate all’intelletto e al movimento, oltre a favorire la socializzazione. Quale ruolo dovrebbero avere le mamme nel momento in cui i loro bambini sono impegnati nel gioco? Una nuova ricerca ha cercato di approfondire tale aspetto.
I ricercatori dell’Università del Missouri hanno potuto constatare come il controllo esercitato dalle madri sui momenti di gioco dei loro figli possa variare in base all’età del bambino, oltre che all’appartenenza etnica della madre. Inoltre, nel momento in cui le madri si impegnano a mantenere il controllo della situazione durante il gioco, i bambini tenderebbero a dimostrarsi meno coinvolti e ad esternare emozioni negative.
A parere di Jean Ispa, coordinatore dello studio in questione, i bambini si sentirebbero maggiormente realizzati nel momento in cui venga data loro la possibilità di compiere scelte e decisioni da soli, in modo autonomo, in particolare durante il gioco. Le madri che tendono a comandare anche durante il gioco, non lasciano ai figli sufficiente libertà di scelta.
Gi esperti hanno osservato i comportamenti di madri e figli impegnati nel gioco, rivolgendo la propria attenzione verso quelle madri che mostravano la tendenza a prendere decisioni riguardo ai giochi da scegliere, a come giocare ed alla velocità di svolgimento dell’attività ludica stessa. Le madri che tendono ad esercitare il controllo durante il gioco, a parere degli esperti, pur essendo convinte di aiutare il bambino con il loro comportamento, ne limiterebbero la creatività, compromettendo il coinvolgimento del figlio in un gioco da svolgere divertendosi in compagnia della mamma.
Con il passare degli anni e la crescita del bambino, ogni mamma tenderebbe a diminuire l’esercizio del proprio controllo durante il gioco. A parere degli esperti, le madri dovrebbero mostrare il proprio affetto al bambino durante il gioco e cercare di non limitare la sua creatività e la sua libertà di scelta, accantonando una eventuale eccessiva severità e cercando di non imporre quelle che a loro parere sarebbero da considerare le regole del gioco. Lo sviluppo emotivo dei bambini non potrà che giovarne. Lo studio, che porta il titolo di “Patterns of Maternal Directiveness by Ethnicity among Early Head Start Research Participants”, è stato pubblicato tra le pagine della rivista scientifica “Parenting: Science and Practice”.
Marta Albè
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