La menopausa è un periodo che prima o poi, volenti o nolenti, viene nella vita di ogni donna. Di certo, però, non farà loro piacere sapere che alla lista dei fastidi e disturbi che la menopausa porta con sé c’è anche la possibilità di ingrassare in media di 1 Kg l’anno dai 50 anni in poi.
Con la menopausa cessa la produzione degli ormoni che rappresentano il “motore” dell’organismo femminile. Il loro calo, improvviso o graduale, determina una serie di disturbi noti, come le vampate, e altri problemi meno conosciuti. La menopausa nelle over 50, infatti, porta un aumento dell’adipe e una sua diversa distribuzione, molto più simile a quella maschile. Aumenta anche la pressione e cresce il girovita.
Ma un modo per contrastare questi effetti c’è: la terapia ormonale sostitutiva.
“Questa terapia abbassa la pressione – ha spiegato Marco Gambacciani, segretario della European Menopause Society – e può ridurre fino a tre centimetri la circonferenza addominale“.
In Italia l’utilizzo delle terapie ormonali sostitutive è limitata a meno del 5% delle donne, mentre ben il 60% delle donne che hanno i sintomi tipici della menopausa li sopportano in silenzio: “il motivo principale è la paura, mentre in realtà questa terapia ha rischi estremamente limitati’“, ha spiegato Andrea Genazzani, presidente del congresso.
Quindi, estrogeni come cura, ma anche la meditazione come palliativo contro le bistrattate vampate, che, in realtà combattono malattie cardiovascolari e ictus.
Genazzani conclude affermando che “bisogna muoversi in un’ottica di medicina preventiva, agendo in primo luogo sui comportamenti alimentari, l’attività fisica e la prevenzione del fumo, per evitare la disabilità ed assicurare il più lungo periodo possibile di autonomia e buona qualità di vita“.
La regola ci pare sia sempre quella: uno stile di vita sano ed equilibrato!
Roberta Ragni