Trucchi per le piccoline: impazzano nei negozi e le bimbette ci vanno matte. Vanitose come imparano (o insegnano loro) ad essere già in età di bambole e peluche. È così che smalti e mascara, ombretti e rossetti al sapor di fragola (finta) scatenano su quei teneri volti delicati dermatiti a go go.
Giochi e non solo: le bambine (o le mamme) usano impiastricciarsi anche per uscire, tanto che si parla di vero e proprio boom dell’uso dei cosmetici in età pediatrica, con un incremento di rischi per la pelle del 16,7% nella fascia di età 8-12 anni.
A lanciare l’allarme è Giuseppe Mele, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), che accusa gli adulti e la loro tendenza a considerare i bambini “sempre più come giocattoli in vetrina, una spettacolarizzazione e un ‘accessorio’ dei desideri dei genitori“.
“Come Federazione – assicura Mele – monitoriamo con grande attenzione diversi siti che consigliano al ragazzo come vestirsi, cosa indossare. E si invitano bambine, anche di 9 anni, a truccarsi in un determinato modo“.
“I minori stanno diventando nuovi oggetti del marketing – conclude Mele. Se prima i messaggi pubblicitari si rivolgevano solo indirettamente ai piccoli, facendo leva sulle madri, ora invece i bambini diventano ‘mercato diretto’. Un fenomeno – conclude Mele – da monitorare attentamente“.