Dai 2 ai 5 milioni di italiani rimarranno per un po’ a letto con l’influenza.
È quanto afferma il virologo Frabrizio Pregliasco, dell’Università degli studi di Milano a margine della presentazione del SIC 2009, il compendio dei dati della sanità italiana messo a punto da FederAnziani, Università Cattolica del Sacro Cuore, Ceis Tor Vergata, Federfarma e Farmindustria.
Alludendo a un paragone con le tasse, l’esperto afferma che “l’influenza arriva puntuale ogni anno e non bisogna sottovalutarla perché può portare complicanze. Penso agli ultracinquantenni, un terzo e’ a rischio, ma il messaggio dell’opportunità vaccinazione e’ ancora debole“. Quest’anno ci saranno tre i virus da temere: “quello pandemico dello scorso anno, l’H1N1, e 2 virus stagionali di origine australiana“.
Intanto, prevenire è meglio che curare: lavatevi spesso le mani ed evitate per quanto possibile di frequentare luoghi affollati e combattete l’influenza con l’alimentazione.