Ha preso avvio sabato scorso (21 maggio) la Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla, organizzata dall’AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – per sensibilizzare l’opinione pubblica circa questa patologia.
Sette giorni di eventi ed iniziative su tutto il territorio nazionale per coinvolgere quotidianamente quante più persone possibili sull’informazione ed i passi più importanti che si stanno facendo nell’ambito della ricerca scientifica. Il motto? “FASTWORLD: fai andare più veloce il mondo della ricerca, l’unica arma per sconfiggere la malattia“.
L’AISM, che vede in azione 1000 volontari su tutto il territorio nazionale, opera in Italia da 40 anni con 151 tra sezioni provinciali e gruppi operativi, 17 coordinamenti regionali, un centro per la promozione dell’autonomia e di turismo sociale e 9 centri sociali riabilitativi. Inoltre, dal 1998 è affiancata dalla FISM – Fondazione Italiana Sclerosi Multipla –, istituita per finanziare e promuovere la ricerca scientifica.
Ed è proprio su quest’ultima che si indirizzano tutti gli sforzi dell’associazione perché è solo attraverso i vari studi e ricerche scientifiche che si può conoscere sempre di più sulla SM; una patologia che colpisce il sistema nervoso centrale principalmente dei giovani tra i 20 e i 30 anni e le donne, in numero maggiore rispetto agli uomini, nel pieno della loro vita.
I numeri parlano chiaro: in Italia sono oltre 61 mila i malati di Sclerosi Multipla (e 2,5 milioni nel resto del mondo) con un costo sociale pari a 2 miliardi e 400 milioni di euro l’anno.
Inoltre, mercoledì 25 maggio si celebrerà la 3° Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla (il World SM Day), promossa dalla Federazione Internazionale della Sclerosi Multipla insieme alle associazioni di SM nel mondo e, giusto appunto per l’Italia, l’AISM. L’obiettivo della Giornata è ancora una volta il lavoro e la SM, una parte fondamentale che riguarda la qualità della vita dei pazienti.
In Italia, il World SM Day sarà celebrato all’interno del Congresso scientifico annuale FISM dal titolo “Ricerca AISM: il ponte per una vita di qualità”, che si terrà a Roma il 25 e il 26 maggio. Al Congresso verranno presentati il “Manifesto della Ricerca Scientifica” e i risultati ottenuti dalle ricerche scientifiche finanziate da AISM e dalla FISM. Sarà inoltre consegnato il Premio Rita Levi Montalcini al ricercatore che si sarà distinto nella ricerca sulla Sclerosi Multipla.
La stessa AISM, per questa settimana, ha aperto un numero verde (800803028) per fornire tutte le informazioni sulla malattia e sulla ricerca scientifica. Ha, inoltre, pubblicato uno speciale sul sito internet www.aism.it, dove è possibile partecipare anche all’iniziativa “Scrivi al ricercatore”.
E se vuoi partecipare anche tu direttamente alla lotta alla Sclerosi Multipla fai la tua donazione, ad esempio destinando all’AISM il tuo 5 per mille, oppure diventa attivista on line o diretto e scendi in piazza a sostegno dei malati. Il tuo aiuto è fondamentale!