Si chiama semaforina E3 ed è la proteina che può fermare il cancro. Come? Bloccando l’input di una cellula tumorale a formare altre metastasi. I risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of Clinical Investigation.
La proteina è stata isolata dall’Istituto anti-tumori di Candiolo. La E3 regola la crescita delle metastasi su cellule di melanoma e su quelle del tumore del colon retto.
Luca Tamagnone, coordinatore dello studio spiega:
“Ciò che abbiamo trovato è che più alti sono i livelli di semaforina E3, più sono invasivi, maggiore è la formazione di metastasi”.
Le applicazioni della scoperta sono molteplici. Spiega Tamagnone:
“Abbiamo già trovato una sostanza che blocca selettivamente questa proteina ma non può essere trasformata in farmaco, quindi ne stiamo cercando altre che possano essere invece usate per le terapie”. E aggiunge: “L’aver individuato il target da colpire consente di lavorare sui possibili rimedi mirati, anche se questo obbiettivo non è dei più facili e quindi non attrae grossi investimenti da parte delle case farmaceutiche. I risultati fin qui conseguiti dovrebbero suscitare nei giovani l’interesse per la ricerca. E, non ultimo, speriamo di trovare sponsor per questa ricerca, finanziata quasi integralmente dall’Airc”.
Ciò che studiosi auspicano è che questi studi possano essere applicati anche per altri tipi di neoplasie.
La scoperta, dunque, ha una doppia valenza: in primo luogo, si potrebbero realizzare test diagnostici per valutare i livelli di semaforina e capire se un tumore è particolarmente cattivo; in secondo luogo, è possibile agire sulla semaforina per bloccarne l’azione.