Addio vecchio caricabatterie. Nel 2011 infatti entrerà in vigore la normativa che prevede la realizzazione di caricabatterie universali.
Appoggiata dalla Commissione Europea, la proposta permetterà agli utenti di utilizzare il vecchio caricabatterie per acquistare uno nuovo.
Tuttavia, tali norme riguarderanno solo gli smartphone, basandosi sul collegamento micro-Usb. A firmare l’accordo sono state le 14 aziende più importanti nel settore della telefonia cellulare, tra cui Apple, Huawei Technologies, LG, Motorola Mobility, NEC, Nokia, Qualcomm, Research in Motion, Samsung, Sony Ericsson e TCT Mobile.
Secondo la Commissione Europea, gli smartphone “dovrebbero affermarsi sul mercato entro due anni”. Ciò vuol dire che il provvedimento sarà accostato al mercato sempre più in ascesa dei telefoni di ultima generazione.
Oggi esiste una quantità esorbitante di caricabatterie per telefoni cellulari all’interno della stessa UE, non solo tra marche diverse ma anche all’interno della stessa casa. Ciò provoca a lungo andare un aumento della quantità dei rifiuti elettronici.
Da qui l’idea di un caricabatterie universale, adattabile a tutti i telefoni cellulari. Soddisfazione anche da parte di Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea, che spera di ottenere i risultati previsti al più presto.
L’adozione della proposta è prevista entro i prossimi due anni.
Francesca Mancuso