Ovvero: le cose da fare e quelle da evitare con un uomo per tenere viva l’attrazione nella coppia.
A tutte le donne piace sentirsi apprezzate. Sentire di essere al centro del pensiero dell’uomo della propria vita, immaginare che lui sia lì, in ufficio, al lavoro o dove si reca ogni giorno per trascorrere il suo tempo e fingere di portare a casa uno stipendio, che lui sia lì, insomma, che medita sul nostro derrière, sul panorama magnifico della nostra scollatura, sulle infinite possibilità di un approccio selvaggio da tentare la sera.
Alle donne piace sentirsi desiderate, volute, amate. Facile, se la relazione è iniziata da qualche mese. Difficilissimo, se la relazione dura da anni.
Cosa fare, dunque, per evitare che lui pensi a noi solo come dispensatrici di cibo, organizzatrici di tempo libero, compagne della spesa del sabato?
Ecco a voi, dopo le cose da fare in presenza di un uomo nudo, i 10 atteggiamenti da evitare per poter tornare a rispondere serenamente alla domanda “quando hai fatto sesso l’ultima volta?”, senza guardare l’unica data in rosso segnata sul calendario.
Indice
La mamma in flanella
Diventare madri è la cosa più bella del mondo. Quando si ha un bambino, c’è un comprensibile periodo di adattamento, nel quale il piccolo assorbe tutta l’attenzione della mamma e il padre è un po’ relegato ai margini. È una cosa naturale ed è così evidente che la capiscono persino gli uomini. Se, però, questo periodo si prolunga fino ai 30 anni del figlio e la maternità diventa sinonimo di sciatteria, allora bisogna correre ai ripari. Non lasciarsi andare, non scordarsi della propria esistenza e dei propri bisogni è una regola che farà bene a tutti, figli e marito in primis. Amare il proprio corpo e coccolarlo è un dovere per ogni donna.
Mummie mute
A volte il sesso proprio non ci va. Altre volte ci andrebbe, ma non fatto così. Altre volte ancora è fantastico e speriamo che si ripeta presto allo stesso modo. Come garantirsi tale diritto? Parlate. Gli uomini hanno tante qualità, chi più chi meno, ma non sono dotati di telepatia e fanno ancora un po’ di fatica ad immaginare ciò che passa nella testa di una donna. Sgelate la vostra ugola, vincete la timidezza, tentate nuovi esperimenti vocali.
Fate capire al vostro compagno cosa vi piace, cosa vi fa eccitare. Mugolate un po’, che non fa mai male. Prendetevi la responsabilità del vostro piacere. Un “potresti evitare di grattugiarmi il clitoride?” è molto più chiaro rispetto ad un’ora di scenata perché vi sentite un po’ nervose.
Condivisione eccessiva
Vi ha sposate, vi ama, vive con voi. Ma perché condividere tutto? Perché metterlo a parte della crescita progressiva della vostra peluria, della qualità dell’ultimo assorbente provato, o del braccio di ferro tra voi e il vostro intestino? Perché sottoporlo al supplizio del gambaletto, la tortura che si effettua estraendo il piede sudaticcio da una scarpa di plastica?
Imparate a tacere. Lasciate che lui si goda i frutti della vostra ceretta, passando le mani su gambe lisce e piacevoli o che vi immagini serene, non immerse in una pozza di sangue mestruale. Ritagliare dei momenti per la cura del corpo vi farà sentire molto meglio.
Questioni morali
La pornografia è un argomento delicato. Ma gli uomini sono creature visive e per loro guardare un filmino o studiare il calendario Pirelli è un gioco stuzzicante. Certo, se il vostro lui passa ore incollato al DVD di Rocco Siffredi o si eccita solo davanti al paginone centrale di Playboy, qualche cosa potete pur dirla. Siate furbe. Tutto ciò che è illecito diventa eccitante. Se il vostro uomo esagera, provate a condividere la cosa. Se riuscite a togliere l’allure del proibito, la mania si attenuerà notevolmente.
Poi, chissà, potrebbe anche piacervi.
Parole educate
E diteglielo, una buona volta, qualcosa di veramente sconcio. Provate l’ebbrezza di sentirvi volgari, maleducate e cattive. Se lui ci tiene tanto, qualche concessione si può anche fare. Siete timide? Provate a parlare con gli occhi chiusi, in un momento in cui lui non se ne accorga. Il contatto visivo aumenta il disagio. Giocate con i ruoli. Immaginate di essere qualcun’altra, magari una professionista del sesso e parlate come parlerebbe lei.
Insicure e infelici
Vi ha scelto, è lì con voi. Quindi gli piacete. Smettete di giudicarvi con il metro di una modella asfittica. Siete belle così, con la vostra ciccia, il naso a patata, il seno adolescenziale. Se continuate a mostrare solo la testa, perché quella si può guardare, sarà difficile che lui vi consideri sexy. Spogliatevi e girate per casa così, vestite solo dei vostri difetti. Amate le parti peggiori, accendete la luce e lasciate che vi osservi tutta, nel vostro splendore.
Hai visto quella?
Si, l’ha vista, la sta guardando. Chissenefrega se voi pensate che sia una sgualdrina, a girare con tutta quella roba in mostra. Agli uomini, se non ve ne siete accorte, le cose in mostra piacciono molto. Non comprano il calendario della squadra femminile dell’oratorio né hanno su PC lo sfondo della mamma del mese. Ma Playboy e Pamela Anderson popolano i loro sogni. Non triturategli la pazienza criticando ogni donna del globo, specie quelle che sono più sexy di voi. È perfettamente inutile passare il tempo a denigrare Scarlett Johansson perché ha le gambe storte e non lunghe come le vostre. Fatevene una ragione. Avete, di certo, altre qualità.
Libere interpretazioni
È molto doloroso ammetterlo, ma bisogna essere spietate. Se LUI non vi ha esplicitamente detto che state insieme, se non porta una fede al dito, non vive con voi e non vi presenta come fidanzate, non state insieme. Rapporti sessuali, intensi o occasionali, non bastano. Deve dirlo chiaramente, senza zone d’ombra. Altrimenti, prendetevi il vostro spazio e godetevi la situazione. Se avete scelto un uomo non disponibile, forse è perché anche voi siete poco disponibili.
Preconcetti erogeni
Alle donne piace che si tocchi il seno, agli uomini no. L’uomo non ama le carezze, non vuole che gli tocchiate i capezzoli e desidera essere toccato solo sui genitali. Ma perché? Scordatevi di tutte le fesserie generaliste, tipo gli uomini sono questo e le donne quello. L’unica regola è sperimentare. Scoprite insieme a lui ciò che gli piace. Non ci sono regole. Solo scoperte preziose.
Mostrare i denti
Non ci sono scuse. Non usate i denti durante il rapporto orale. Neanche se i vostri sono morbidi morbidi. Andate a rileggervi i nostri consigli sul sesso orale e sfoderate un’abilità a prova di pornostar. Lui non vedrà l’ora di tornare a casa.