crisi economica attenzione ai tradimenti

Crisi economica? Occhio al partner, è tempo di scappatelle!

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Attenzione: i risultati di un’indagine danno ragione ai gelosi cronici.

Siete di quelli che appena possibile controllano sms e ultime chiamate ricevuti e inviati dal partner? Che cercano sospettose (ma anche sospettosi visti gli ultimi eventi…) tracce di rossetto sulle camicie e tempestano la propria metà di mille domande?

A quanto pare, gelosi cronici, fate bene a preoccuparvi. Infatti, secondo un’indagine condotta dalla Tomponzi Investigations su un campione di adulti in Italia, Francia, Germania, Grecia e Inghilterra, in tempo di crisi la gelosia cresce e l’infedeltà pure!

E udite udite: è proprio a noi italiani che spetta lo scettro di infedeli d’Europa! La spiegazione sarebbe nel fatto che il calo del potere economico e in alcuni casi la perdita del lavoro aumenta la voglia di relax e di evasione, facendola lievitare del 30-40% dei casi negli ultimi mesi. L’unico passo in avanti, se può valere come consolazione, lo abbiamo in termini di par condicio: se fino a 7/10 anni fa le vittime del tradimento erano soprattutto le donne, oggi si è arrivati alla parità assoluta, dovuta soprattutto alla maggiore autonomia professionale femminile.

E l’indagine rivela un altro dato interessante: galeotto è il posto di lavoro. Infatti quasi nel 70% dei casi è in ufficio che nasce la scappatella e ci si trova l’amante, e pare che tradire sia diventato quasi uno status symbol, un modo di dimostrare (A se stessi? Agli altri? Chissà!) la propria autonomia e libertà e di sfatare il mito della buona condotta e dei sani valori della classe operaia.

Per farvi diventare ancora più gelosi, ecco una lista delle categorie professionali più a rischio: medici, avvocati, pubblicitari, giornalisti, liberi professionisti, impiegati. Se vi occupate di tutt’altro beati voi!

I partner infatti sono sempre più vigili, capaci nell’83% dei casi di smascherare le marachelle della propria “dolce” metà soprattutto grazie a “incidenti” che avvengono con cellulare e e-mail (le cosiddette tracce digitali).

Ultimo consiglio: se volete nascondere bene l’amante, o se davvero siete tra i pochi rimasti fedeli sulla terra, occhio a non diminuire il numero e l’entità dei regali! Infatti la crisi non giustifica il partner che declassa il livello delle sorprese: non lo giustifica e soprattutto induce a sospettare che… sia più generoso con qualcun altro.

Insomma, oltre al conto in rosso… abbiamo un’altra bella gatta da pelare!

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