Finalmente ci siamo arrivate: le donne italiane sono secche! Purtroppo però, questa non è una vittoria contro l’odiato problema del grasso in eccesso. La secchezza di cui si parla non si riferisce alle dimensioni fisiche e non è sinonimo di magrezza. È invece, un preoccupante indicatore della quantità di lubrificazione della zona intima femminile.
Capita, nella vita di una donna, di attraversare periodi particolarmente “asciutti”, momenti nei quali avere rapporti sessuali diventa una pratica impegnativa e poco appagante. Le cause dell’improvvisa mancanza di liquido sono molteplici.
La menopausa e il climaterio sono tra le più citate. Non bisogna, però, dimenticare altri fattori importanti, quali lo stress, causa primaria di tutte le rogne del terzo millennio, ma anche l’eccessiva velocità del partner, che, dopo qualche secondo di sfioramenti più o meno diretti e delicati, conclude con un sorrisetto la fase preliminare, in netto anticipo rispetto ai nostri desideri e alle nostre esigenze.
Anche l’uso della pillola contraccettiva e l’abuso di alcuni tipi di sostanze può provocare quella poco piacevole sensazione di secchezza e trasformare la penetrazione in uno sfregamento incendiario, con conseguenze irritanti ed ulcerose.
Risolvere il problema è relativamente semplice. Basta aggiungere, come compagno di avventure, un buon lubrificante, che permetta di poter continuare il gioco amoroso con trasporto e senza smorfie di disgusto.
L’idea di ricorrere ad un aiuto esterno sembra assai poco diffusa e poco accettata, almeno per quanto riguarda le donne del Bel Paese. Le femmine nostrane considerano questo prodotto come un sex toys, un oggetto tipico delle spavalde mantidi del sesso, che lo tengono nell’armadietto delle meraviglie, tra un vibratore e un bracciale di perle speciali. Alcune arrivano a pensare che sia l’equivalente femminile del Viagra, la famosa pillola blu che concede agli uomini prestazioni da pornodivi.
Niente di più sbagliato. La preziosa gelatina aiuta a smorzare l’imbarazzo dei tragici “momenti da ponte levatoio”, quegli attimi in cui l’organo femminile, per sue personalissime ragioni, si chiude inspiegabilmente davanti agli assalti delle truppe maschili, ricordando, appunto, la chiusura protettiva attuata dai castellani che tiravano su il ponte levatoio e rendevano così inaccessibile, se non con l’uso dell’aratro da guerra, il portone del castello.
Inoltre, con l’ausilio di una scivolosa sostanza si possono provare molti giochi interessanti per lui e per noi. In più, nel caso che il partner non sia molto delicato, si evita il ricorso al ghiaccio post coito o alla calendula calmante.
Per capire quali siano le sensazioni femminili rispetto all’uso di lubrificanti vaginali, gli studiosi del Centre for Sexual Health Promotion (CSHP) dell’Università dell’Indiana hanno svolto una ricerca su un campione di 2.453 donne di età compresa tra i 18 e i 68 anni.
Alle signore, la cui eta media è di 32 anni, è stato chiesto di sperimentare qualche prodotto coadiuvante: 6 tipi di lubrificanti, a base di acqua o silicone, da scegliere e sperimentare secondo il gusto personale e le proprie esigenze. Nel caso di rapporto con il preservativo, infatti, l’aggiunta di un prodotto ad olio può interferire con il corretto uso del profilattico, danneggiando il lattice fino a provocarne la rottura.
L’opinione delle intervistate è molto incoraggiante. Scomparsi quasi del tutto i casi di lacerazione (meno dell’1%, un dato quasi insignificante). Pochissimo dolore, il numero non viene nemmeno riportato. Tutte le donne coinvolte nello studio, in modo praticamente unanime, raccomandano l’uso del lubrificante, fornendo un dato dell’incremento del loro piacere. Il rapporto sessuale, con l’aiuto del lubrificante, migliora del 70% rispetto al tradizionale modo di fare l’amore.
Da domani, dunque, tutte in farmacia. Niente più rimedi casalinghi. Abolite le marmellate, il burro o l’olio extravergine di oliva. In commercio si trovano ottimi prodotti ipoallergenici, testati, adatti all’uso, pronti a garantirci tanto piacere in più. Per essere sempre scivolose e felici.
