Immaginate la scena di una nonnina alla quale la nipote presenta il fidanzato. Immaginate l’incontro, i teneri aneddoti, i complimenti…
E poi la fatidica frase con cui la nonnina “benedice” l’unione dei due ragazzi: “L’importante, figlioli miei, è che vi vogliate sempre bene!”.
Vi sembra un’immagine d’altri tempi? Ebbene no, niente è più attuale dell’importanza che viene riconosciuta all’amore, alla reciproca comprensione e al dialogo all’interno di un rapporto di coppia.
Un’importanza che gli inguaribili romantici non hanno mai considerato secondaria, ma il cui ruolo viene oggi giudicato dalla ricerca scientifica come fondamentale per la resistenza del rapporto e per il superamento di eventuali problemi. Soprattutto se questi sono tra i più intimi e inconfessabili, come quelli legati al sesso. Secondo un’indagine realizzata da Astra Ricerche, infatti, il sentimento, il dialogo, il rispetto per i desideri del partner e la complicità sono elementi prioritari alla base di un rapporto e sono le leve su cui puntare per risolvere disturbi o impedimenti in camera da letto.
L’amore quindi, inteso come ascolto, attenzione, complicità e disponibilità verso il proprio partner, fa bene, migliora e guarisce (quando serve) il sesso, innescando un gustosissimo circolo virtuoso e vizioso “Amore-Sesso-Amore”. Ed è facile immaginare il perché!
L’affetto verso la persona amata e il dialogo contribuiscono a vivere meglio la sfera della sessualità, a superare eventuali problemi che frenano la passione fisica e a sperimentare continuamente nuove forme di piacere senza inibizioni o paure.
A sua volta, fare sesso (forse è il caso di dire “fare l’amore”?) alimenta e consolida i sentimenti che lo hanno reso naturale e dinamico, aumentando l’intimità, la complicità e l’intesa di coppia. E così via, come in un’infinita catena in cui Amore genera Sesso, il quale genera più Amore che genera miglior Sesso che genera più Amore… una catena che, non solo permette di vivere meglio e più a lungo, ma che accresce l’importanza della sfera sessuale nella nostra vita fino ad un’età molto avanzata.
Le ultime ricerche lo confermano. Nell’VIII Rapporto curato per Salute/La Repubblica del Censis, infatti, si legge che anche le persone che hanno superato una certa età, gli over 60 per intenderci, considerano l’amore e il sesso parte fondamentale della loro vita di coppia. Le emozioni e le passioni permettono anche agli ottantenni un’attività sessuale regolare senza l’uso di farmaci che migliorino le prestazioni.
Del resto, ai tempi dei nostri nonni, o in alcuni casi dei nostri genitori, si diceva “fare all’amore” per indicare la condizione dell’“essere fidanzati” in generale, non l’attività sessuale nello specifico. L’espressione linguistica sembra fare da specchio a una concezione culturale nella quale Amore e Sesso si richiamano all’infinito, sostenendo legami profondi e duraturi.
Se così fosse, mai come in questo caso sarebbe bello restare strettamente incatenati alla mentalità del passato!