“E l’amore è il magico cibo consolatorio per gli inetti e gli ignoranti. Sì, può riempirti di calore, ti dà importanza, ma alla fine ti ritrovi sempre debole, dipendente e grasso!” così brindava Connor Mead (Matthew McConaughey) nel film “La rivolta delle ex” e, sebbene molto cinico, non aveva tutti i torti!
Una ricerca del Karolinska Institutet, diretta dal dottor Francisco Ortega e pubblicata su American Journal of Epidemiology, ha scientificamente provato che dopo il matrimonio si ingrassa. Evviva! Si aggiunge un altro, anzi l’ennesimo, aspetto negativo del matrimonio. Oltre alla monogamia forzata, alle suocere, ai figli, agli amici dispersi, alle pulizie domestiche ci si mette anche il peso!
Ma cosa succede al nostro organismo? Veramente quando infiliamo l’anello, ci spunta la pancetta!
I single, o meglio, i non sposati hanno una vita mondana frenetica, aperitivi lunghi, fine settimana movimentati, serate sportive, viaggi, ecc…
raramente si spalmano sul divano per più di due sere a settimana! Anche perché i single sono sempre alla ricerca di possibili partner e la “caccia” si svolge fuori e non dentro casa. Questa loro continua attività fisica e mentale permette di consumare molte energie e di accelerare il metabolismo. I single, inoltre, sono più attenti alla linea perché la ricollegano alla bellezza esteriore e quindi ad un aumento esponenziale delle conquiste.
Chi si sposa tende, invece, a rinunciare alla vita mondana, si isola, esce poco di casa e diventa sempre più pantofolaio. Chi avrebbe voglia di uscire dopo 8 ore di lavoro se a casa trova la cena pronta, magari qualche leccornia preparata con cura dal novello sposo/a.
Anche i cibi che consumano sono diversi. Pensiamo al frigorifero di un single. L’eco si diffonde e si ferma solo quando incontra la busta d’insalata confezionata, uno yogurt abbandonato dal mese scorso e il barattolino del pesto. Ma non è un problema uscire per cena, anzi è più probabile che il nostro single abbia già programmi per la serata.
Nel nuovissimo frigo della nostra coppia di sposini troviamo ogni cibo possibile: la sposina non vuole far mancare niente all’amore della sua vita! Così si cimenta in cucine prelibate, arrosti, risotti, fritture, lasagne, ricette tramandate dalla nonna della nonna. E iniziano i primi veri e propri rotolini…
Ma allora che fare per non rimpiangere la linea del giorno del sì? Cosa fare affinché il fatidico sì non sia fatidico anche per il nostro corpo?
Continuare a fare sport è d’obbligo. Aggiungete alla lista nozze un abbonamento al vostro sport preferito, magari con l’attrezzatura compresa, e impegnatevi ad andarci minimo un giorno a settimana! Se vi impegnate in due sarà più facile!
Attenti al cibo, sì ai piatti della nonna, ma solo la domenica: è rinomato che, se sono così buoni, è perché sono anche molto grassi! Durante la settimana cercate di non strafare e di rispettare le abitudini alimentari altrui. Avete tutta la vita per mostrare le vostre abilità culinarie!
Cenate prima. Aspettare che il partner rientri la sera per cenare, mentre siete a casa da due ore affamati, non produce altro che un incremento della fame e il conseguente aumento delle quantità di cibo mangiate. Cenate pure e al suo rientro fategli compagnia chiacchierando. Durante il weekend uscite, non dovete per forza tirare mattina in discoteca, ma andate a cena in un ristorante appena aperto o in un pub a bere qualcosa e mantenete i contatti con gli amici. Queste abitudini sociali vi renderanno certamente più dinamici e non potranno avere che effetti positivi sul vostro benessere psicofisico.
Tenere sotto controllo il peso della coppia, le rughe da stress della convivenza, l’estetista in ferie da mesi o la perdita di capelli non sono altro che dei piccoli problemi da matrimonio e non vi resta che accettarli e riderci sopra..anche perché tutto sommato se l’uomo con la pancetta e pelato ha il suo fascino anche noi donne un po’ più formose non siamo male! E ricordate la promessa… nel bene e nel male!
Silvia Bellucci