Stanche di sentire che è tutta colpa degli ormoni? Ormai c’è un ormone per tutto ed è sempre e comunque colpa sua: l’ormone che fa ingrassare, quello che rende viziosi e quello che ci fa stressati.
Insomma, la scienza sembra aver trovato il capro espiatorio per qualunque cosa e, in questo proliferare di giustificazioni, forse un po’ a buon mercato, ecco che giunge perfino “la redenzione” per le debolezze del gentil sesso.
Si chiama estradiolo e spiegherebbe “scientificamente” il tradimento femminile. È stato soprannominato dagli studiosi ormone “Marilyn Monroe”, in quanto produrrebbe le caratteristiche fisiche e comportamentali dell’icona sexy degli anni ’50: bellezza, sensualità e, naturalmente, spregiudicatezza.
Lo studio condotto da un team di ricercatori dell’Università del Texas di Austin, è stato diretto da Kristina Durante, che ha analizzato i livelli ormonali di 52 donne tra i 18 e i 30 anni tramite il prelievo di un tampone salivare.
In seguito, è stato somministrato alle donne un test nel quale era chiesto di dare un voto alla percezione di sensualità di se stesse, a quella che gli altri avevano di loro, alla loro motivazione sessuale e ai loro comportamenti all’interno della coppia. Parallelamente le donne sono state fotografate e le immagini sono state sottoposte al giudizio di volontari di sesso maschile.
E secondo la ricercatrice “Le donne con i livelli più alti di estradiolo sono state giudicate molto più attraenti dal punto di vista fisico sia da loro stesse che dagli altri. Hanno inoltre dichiarato di passare da un uomo a un altro con maggiore facilità delle altre. Anche in presenza di una relazione fissa“.
L’estradiolo, dunque, se prodotto in alte quantità dal corpo femminile, contribuirebbe a rendere le donne più belle, più sexy ma anche più infedeli.
Studi non nuovi quelli sulla correlazione tra picchi ormonali e scelta di un abbigliamento provocante, o adozione di atteggiamenti pericolosi o sessualmente a rischio: basti pensare che si è scoperto che nell’80% dei casi gli omicidi per mano di donne avvengono nella loro fase premestruale.
Certo è difficile ricondurre tutto al solo livello ormonale; l’aggressività, la propensione al tradimento e la sensualità non dipendono solo dagli ormoni ma anche dalle esperienze di vita e dal contesto socio-culturale in cui si vive.
Per buona pace degli scienziati americani non sarà facile trovare l’essenza della sensualità delle donne e neanche le ragioni che spingono gli individui al tradimento.
Manuela Marino