Delusione mondiale: ecco il commento per descrivere lo stato d’animo della gran parte degli italiani oggi di fronte alla fine dell’avventura sudafricana della nostra Nazionale.
Al termine di questa parentesi e dopo aver stilato la classifica dei calciatori più attraenti, vi chiediamo: come avete vissuto questo periodo in cui i pensieri, almeno ogni tanto, per chi più, per chi meno, volavano in Sudafrica?
Come vi eravate organizzati per le partite, o come vi organizzerete, se continuerete a seguire i Mondiali anche dopo l’esclusione degli Azzurri?
Chiediamo soprattutto ai single. Ve ne state a casa, seduti sul divano con il cartone della pizza sulle gambe, tutti soli? Oppure cercate la compagnia degli amici, per tifare insieme e magari prendere proprio quella mano e stringerla nell’ansia collettiva dell’attesa di un rigore?
Secondo un sondaggio condotto da Parship.com su 4700 europei in cerca dell’anima gemella, la maggior parte dei single segue in solitudine il mondiale di calcio. Il 54% dei Francesi e il 67% degli Irlandesi, il 64% dei Belgi, il 60% dei Danesi, guarda le partite con al massimo la compagnia del cane o del gatto di casa. Le donne inglesi e svizzere sembrano le più decise a cercare di trasformare i 90 minuti di gioco in un’occasione da vivere in compagnia degli amici (è così per il 46% delle inglesi ed il 56% delle svizzere).
E gli italiani? I soliti compagnoni: quasi la metà degli intervistati ha scelto di non vivere in solitudine l’appuntamento davanti allo schermo. E come la mettiamo con l’amore? L’avventura sudafricana che influenza ha sul modo in cui gli italiani vivono il rapporto con l’altro sesso? Siamo il popolo della pasta, della pizza e del calcio, è noto in tutto il mondo. Ma che significa questo? “Moglie/ragazza mia non ti conosco?” NO, NO, NO! Carissimi amici, NO! È necessario prima di tutto fare una distinzione: il sondaggio non ha coinvolto le coppie già formate e stabili. Il fatto che il calcio sia il centro di tutti i pensieri degli uomini è ormai una realtà che la gran parte delle mogli e fidanzate d’Italia ha dovuto più o meno serenamente accettare. Non c’è sorriso malizioso, o profumo sensuale che possa scollare gli occhi di lui dalla televisione, si sa. Non ci si può sentire frustrate per questo, conviene accettarlo: nel cuore può esserci posto per un solo grande amore alla volta e quando c’è il pallone, le donne devono farsi da parte. Anche fisicamente: quelle di voi che hanno provato a passare inavvertitamente davanti alla televisione mentre veniva battuto un calcio di punizione sa di cosa parliamo.
Il discorso cambia radicalmente se parliamo di uomini single. Come rispondono i cuori solitari d’Italia alla domanda: cena romantica o partita? Care amiche, scelgono noi! Sì, gli uomini italiani preferiscono un appuntamento galante (ma ve lo abbiamo già detto se siete mogli o fidanzate questo discorso non vale!) al calcio. Ed è ben il 71% degli uomini a preferire una donna alla partita. Il dato ancora più sorprendente è questo: solo il 43% delle single direbbe sì ad un appuntamento rinunciando all’incontro con il grande schermo. Permetteteci di dubitare su questa passione sfrenata delle donne per il calcio e di pensare piuttosto ad una finissima strategia di conquista. Altro che spontaneità, qui c’è calcolo strategico. Il discorso potrebbe essere più o meno questo: “Se mi chiede di uscire oggi che c’è la partita, vuole farmi credere che sono importante, che valgo più del calcio. Se accetto sono scontata; meglio ridimensionarlo e far vedere che in questo periodo i calciatori hanno la precedenza. Insomma meglio “tirarsela” un pò “.
E tentare una via di mezzo? Una soluzione per tenere i piedi in due staffe, dando appuntamento alla ragazza per vedere una partita di calcio insieme? È la conciliazione che sembra poco gradita ai single italiani: la proporrebbe solo il 13% degli intervistati, contro il 33% delle single che invece ritiene questa possibilità un giusto compromesso. Certo, d’ora in poi non sarà più la nostra Nazionale da dover seguire, perciò ad invitare una donna a vedere insieme una partita di calcio potranno essere solo gli irriducibili del pallone, o le donne che vogliono mostrare un interesse sportivo, forse anche inesistente nella realtà. Questo tipo di atteggiamento può rivelarsi vincente nella maggior parte dei casi: lo stesso sondaggio condotto da Parship.com rivela che solo il 33% degli uomini non considera molto femminile la passione per il calcio, mentre la maggioranza sembra gradire una donna che davanti ad un gol salta dalla poltrona ed urla a squarciagola.
E l’abbigliamento? Da scartare una ragazza con la maglietta della Nazionale (che tra l’altro ora non avrebbe più senso indossare, ahimè) per il 40% degli uomini; anche il 23% delle donne, però, guarda con diffidenza un uomo vestito con una divisa da calciatore mentre guarda la partita. E poi diciamoci la verità, una serata davanti alla tv non è proprio il momento migliore per un corteggiamento. Lo immaginate uno sguardo ammiccante che all’improvviso si rivolge verso lo schermo, si illumina e viene seguito da un esultante urlo che suona così “sììììì gooooool!!!!“. Decisamente poco romantico. Per nulla seducente. In grado di spegnere qualsiasi passione. La pensa così l’84% dei single Italiani, e la maggioranza degli Europei, con l’eccezione di Tedeschi, Danesi e Spagnoli, che con percentuali dal 22 al 27% ritengono proprio l’atmosfera del tifo calcistico un’ottima alleata delle strategie di conquista.
Dopo l’eliminazione degli Azzurri dal Mondiale, il dilemma “serata con lei o partita” interessa solo i più grandi appassionati del terreno di gioco. Come reagiscono le donne a questa concorrenza, decisamente sleale, dell'”altra”? (già vi abbiamo spiegato che si tratta della partita!) Piuttosto tranquillamente: il 18% delle single italiane pensa che ognuno abbia diritto ad avere la propria passione sportiva, ma debba riservarle un tempo ridotto, limitato ai soli eventi più importanti (39%). Vi serve una traduzione più esplicita, cari amici?
La Nazionale azzurra tornerà a casa: se la vostra donna, e badate bene, non la ragazza che avete appena conosciuto, per la quale sareste disposti agli effetti speciali con i fuochi d’artificio, ma proprio quella donna che da anni è accanto a voi, vi chiede di uscire a cena la sera di una partita valida per l’accesso ai quarti di finale, sacrificatevi; vedrete il giorno dopo in rete la sintesi delle azioni più significative sul terreno di gioco, ma sarete riusciti a dare alla vostra donna l’importanza che merita: avrete guadagnato davvero tanti punti ai suoi occhi!
Se proprio non riuscite a rinunciare ai vostri 90 minuti con lo sguardo fisso sullo schermo, le donne non saranno lì a tenere il muso e disperarsi: sono sempre dati di sondaggio. Alcune scelgono infatti, in assenza dei compagni, di dedicare il tempo alle amiche (24%) o a passioni per troppo tempo trascurate (28%).
L’Italia ha terminato la sua avventura mondiale, ma gli italiani restano un popolo di tifosi. E le italiane? Sanno trovare il tempo per se stesse, mentre il calcio assorbe mente e cuore dei maschietti.
Francesca Di Giorgio
