Il segreto per un’esistenza lunga e serena? Avere un cane, un matrimonio felice e tanti buoni amici su cui contare. È quanto rivela uno studio recente riguardante felicità e longevità. Il cane è il migliore amico dell’uomo e probabilmente anche la soluzione migliore per condurre una vita più serena.
A parere degli esperti, che si sono occupati di andare alla ricerca del segreto per vivere meglio fin dagli anni Quaranta, i tre fattori sopracitati devono essere considerati molto più incisivi rispetto all’essere nati in una famiglia benestante e appartenente all’alta società. Lo studio ha seguito più di 200 soggetti statunitensi dalla giovinezza fino alla terza età.
I dati raccolti hanno dimostrato che la longevità è maggiormente connessa alla felicità piuttosto che all’estrazione sociale. Il direttore attuale dello studio, George Vaillant, esperto della Harvard Medical School, ha dichiarato alla BBC che le relazioni appaganti sono la chiave di una vita lunga e felice, sottolineando come soltanto 4 dei 31 uomini single che hanno partecipato allo studio sono oggi ancora vivi.
Quando si superano i 70 anni e magari ci si ritrova a non avere più un compagno di vita al proprio fianco, così come ipotizzato da parte dell’esperto, si può continuare a ricevere affetto condizionato cercando la compagnia degli amici e di un cucciolo, con particolare riferimento ad un cane, in grado di rallegrare le proprie giornate e di essere d’aiuto per sentirsi meno soli. Studi precedenti hanno dimostrato come la compagnia di un cane sia più efficace rispetto a quella di un gatto dal punto di vista del miglioramento dell’umore e del benessere psicofisico.
Il matrimonio inoltre può portare grande felicità anche quando i 70 anni sono stati superati, così come continuano ad essere importanti sia la famiglia stessa che la compagnia degli amici. In tutto ciò non dovrebbe mai mancare la presenza di un amico a quattrozampe, in quanto, secondo uno studio condotto da parte dei ricercatori della Queens University di Belfast, chi possiede un cane ha minori probabilità di ammalarsi, recupera più facilmente la salute a seguito di una malanno, presenta livelli inferiori di pressione e colesterolo ed ha naturalmente maggiori occasioni di movimento e di trascorrere del tempo all’aria aperta, a tutto vantaggio della salute.
Marta Albè