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Trapianti: via libera al trapianto parziale tra viventi

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Via libera al trapianto parziale tra viventi, a titolo gratuito, di polmone, intestino e pancreas. Il Senato ha approvato ieri, dopo l’ok della Camera, la proposta di legge n. 3291 concernente “Norme per consentire il trapianto parziale di polmone pancreas e intestino tra persone viventi“, che offre la possibilità di effettuare questi trapianti anche tra vivi, riducendo le lungaggini burocratiche e gli ostacoli ancora previsti dalla legislazione vigente.

A beneficiarne dovrebbero essere soprattutto i bambini e i malati con patologie più complicate, come le malattie rare e degenerative che compromettono il normale funzionamento degli organi.

Grazie all’introduzione di soli due articoli in più, ora si potrà donare loro anche gli altri organi, cosa che prima era possibile solo per il trapianto di fegato o rene. “L’approvazione di oggi all’unanimità della norma che consentirà il trapianto parziale di polmone, pancreas e intestino tra persone viventi, è una delle conquiste che ci rende orgogliosi di stare in Parlamento“, ha spiegato la senatrice dell’Api Emanuela Baio intervenendo in Aula.

Un passo avanti importante – continua Baio – che prevede sicuramente interventi chirurgici più complessi, ma che consentirà a moltissime persone di cambiare la loro vita in meglio. Il testo approvato oggi inoltre, colma finalmente il divario esistente tra legge e progresso scientifico e pone il nostro Paese all’avanguardia nel panorama europeo ed internazionale. Secondo i dati del Consiglio d’Europa del 2010,infatti, l’Italia con i suoi 21.7 donatori per milione di abitanti, si colloca al terzo posto tra i grandi paesi europei dopo la Spagna (29.2) e la Francia (22.8) con valori più elevati rispetto al Regno Unito (10.4) ed alla Germania (15.8)“, conclude Baio.

I dati dimostrano la necessità di questo provvedimento, volto all’innalzamento dell’aspettativa di vita della popolazione italiana. Ma si tratta solo dell’inizio di un percorso. “La legge ora consente i trapianti da viventi per questi organi – spiega al fattoquotidiano.it Alessandro Nanni Costa, direttore del Centro nazionale trapianti (Cnt) – ma quest’attività dovrà essere regolamentata, prima dal Consiglio superiore di sanità, che dovrà stabilire i criteri. E poi servirà o un’autorizzazione del ministero della Salute, o un coinvolgimento delle Regioni“.

Roberta Ragni

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Dopo una laurea e un master in traduzione, diventa giornalista ambientale. Ha vinto il premio giornalistico “Lidia Giordani”, autrice di “Mettici lo zampino. Tanti progetti fai da te per rendere felici i tuoi amici a 4 zampe” edito per Gribaudo - Feltrinelli Editore nel 2015.