Spesso, si sa, ingurgitare aglio a volontà può provocare problemi di socializzazione. Sì, insomma, alito pesante che allontana anche la suocera più irritante (e forse un male poi non è).
Ma dalla scienza ecco un metodo per combattere l’alito cattivo: consumare alimenti ad alto contenuto di acqua, specie il latte.
Ad azzardare simile ipotesi i ricercatori del Department of Food Science and Technology dell’Ohio State University, secondo cui mangiare, prima o insieme all’aglio, alimenti acquosi e con alto di grassi riduce di molto l’odore di aglio.
Il perché è presto detto: mangiare frutta e verdura pieni d’acqua, ma, soprattutto, bere latte aiuterebbe a ridurre le concentrazioni dei composti volatili – mercaptan allile, diallil disolfuro, mercaptano metilico e solfuro di allile metile – responsabili dello sgradevole aroma dell’aglio.
Come si sono svolti i test di laboratorio? Gli studiosi hanno somministrato ad alcune persone pappette di acqua, latte scremato, latte intero o il 10% di sodio caseinato con aglio tritato. Ebbene tutti i metodi, quale più quale meno, hanno ridotto le emissioni dell’odore di aglio dall’alito. Infine, se il latte veniva bevuto dopo aver mangiato l’aglio era meno efficace. Più utile, invece, se lo si beveva prima o durante.