alito pesante odioso

Alitosi: presto una microcapsula anche per i casi più difficili

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Alitosi, oddio. Quando non c’è, non valgono dentifrici, colluttori, spray, bombe alla menta.

L’alito cattivo scompare per qualche minuto. Poi ritorna, fiero e baldanzoso. E crea il vuoto attorno a te. Già, perché l’alitosi può davvero compromettere i rapporti sociali, creare fobie, vergogna, disturbi.

Spesso alla base del fenomeno c’è semplicemente una (atavica) cattiva igiene orale o la presenza di carie non curate. Ma le cause possono essere anche la cattiva digestione o malattie epatiche, renali o diabete o l’uso costante di determinati medicinali.

Ma oggi, grazie ai ricercatori dello Hillel Yafe May Medical Center (Israele), arriva una speciale microcapsula che, dopo alcuni trial condotti su 75 pazienti affetti da alitosi incoercibile, ha eliminato i batteri buccali impedendo che si riformino. Si tratta di una vera e propria mentina che contiene alcune sostanze la cui azione dura varie ore agendo anche sull’alito da fumo e togliendo i batteri anche dalla lingua.

Intanto, già un’azienda farmaceutica europea ha mostrato interesse ai risultati dello studio israeliano.

Germana Carillo

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di wellme per tre anni, scrive per greenMe da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania