È stato inaugurato ieri a Bologna il nuovo reparto di ortopedia pediatrica dell’Ospedale Rizzoli di Bologna. Nato con l’intento di offrire cure più adeguate ai piccoli pazienti, il nuovo reparto è stato realizzato anche mettendo in primo piano le esigenze dei piccoli.
Ed ecco allora un’aula gioco, un’aula didattica, un lactarium. Inoltre, le stanzette sono contraddistinte da animali diversi: c’è la camera della ranocchia, della farfalla, del cane. Così, anche i bambini che non sono ancora in grado di leggere, potranno identificare velocemente il loro posto. Un occhio di riguardo anche per i genitori, che avranno a loro disposizione un salotto relax.
Ci sono voluti 200 giorni e un investimento di un milione e centomila euro per ristrutturare il reparto, con 13 camere e 31 posti letto. La struttura accoglie oltre 2000 bambini provenienti da tutta Italia. Di essi, il 69% proviene da fuori regione, perché l’ospedale costituisce un punto di riferimento nazionale per gli interventi su forme complesse di malattie dell’apparato muscolo-scheletrico dell’età evolutiva.
Come ha spiegato ieri il direttore generale del Rizzoli, Giovanni Baldi,
“chi lavora con i bambini sa bene che distrarli, giocare e avere con loro una relazione affettiva ed empatica consente di curarli meglio, per questo la nuova pediatria nasce da una progettazione integrata. Il risultato finale è uno spazio in soggettiva di bambino, che scongiura l’isolamento e la paura dell’ospedale e al contempo garantisce l’intimità familiare e l’efficacia delle cure”.