Oggi, 2 aprile, ricorre la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo. L’autismo è un disturbo che interessa la sfera celebrale e che in Italia coinvolge migliaia di persone, affette da alterazioni neurobiologiche che comportano serie compromissioni dal punto di vista della comunicazione con l’esterno, sia nella sfera verbale che non verbale.
Doversi prendere cura di un bambino affetto da autismo – spesso destinato purtroppo ad un futuro da adulto “invisibile”– rappresenta un duro impegno da affrontare per numerosi genitori italiani, che si trovano a lottare nella speranza di individuare delle possibilità di miglioramento e di conoscere le reali cause della malattia.
Si è fatta sempre più strada negli ultimi anni la possibilità che la comparsa dell’autismo sia legata alla somministrazione delle vaccinazioni pediatriche nei primi mesi o anni di vita. È dello scorso settembre la notizia secondo cui due tribunali italiani avrebbero confermato la possibilità di un legame tra la comparsa dell’autismo e le vaccinazioni obbligatorie.
In Italia le famiglie che vedono al proprio centro una persona affetta da autismo sono ben 400 mila. Ecco che dunque una malattia purtroppo sempre più diffusa rischia di trasformarsi in un fenomeno sociale bisognoso di maggiori attenzioni. L’incidenza della malattia è infatti aumentata e i dati disponibili ne prevedono un incremento per il futuro.
I casi di autismo di maggiore gravità, per cui risulta necessaria una continua assistenza individuale, sarebbero al momento uno su mille. Le famiglie italiane hanno iniziato ad organizzarsi per partecipare ad iniziative che permettano ai genitori di apprendere le nozioni necessarie ad affrontare la situazione dei figli affetti da sindrome autistica.
In numerose piazze italiane sono state organizzate per la giornata di oggi iniziative informative riguardanti l’autismo, con particolare riferimento alle tre maggiori associazioni nazionali che si occupano della malattia: Angsa, Autismo Italia e Gruppo Asperger. La ricerca scientifica sulla sindrome ha promosso a livello internazionale l’iniziativa “Light it up blue” (Illuminalo di blu), grazie alla quale i maggiori monumenti del mondo si illumineranno al fine di evidenziare la sensibilità al problema della città in cui sono collocati.