Un’ottima notizia per tutte le persone che devono spostarsi dalla propria località di residenza per avere cure specialistiche in ospedali di eccellenza o che devono accompagnare famigliari e amici. Alitalia ha deciso di tagliare del 50% i biglietti aerei di coloro che devono andare al Bambin Gesù di Roma, al Policlinico San Donato, al San Raffaele e al Besta di Milano.
La nostra compagnia di bandiera ha infatti stretto accordi con questi ospedali per poter offrire delle condizioni di viaggio agevolate ai numerosi pazienti di tutta Italia che devono viaggiare per raggiungerli. Della riduzione del 50% può usufruire anche un accompagnatore e anche in caso di spostamento della visita o del ricovero si potrà modificare andata e ritorno del volo senza pagare alcuna penale.
Per prima cosa è necessario prenotare un esame, una visita o un ricovero in uno dei sopracitati ospedali che si vanno ad aggiungere a quelli per cui già vigeva un accordo con Alitalia (Gaslini di Genova, Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e Istituto Clinico Humanitas a Milano). Subito dopo sarà possibile prenotare il biglietto aereo a/r direttamente in ospedale.
Soddisfatte entrambe le parti dell’accordo: «L’iniziativa – ha spiegato Massimiliano Raponi, direttore sanitario dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – sottolinea ancora una volta l’attenzione dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù alla salute dei piccoli pazienti e all’accoglienza di chi gli è vicino. Le consistenti agevolazioni sul prezzo del biglietto aereo aiutano tutte quelle famiglie che da fuori regione devono raggiungere il Bambino Gesù di Roma per i casi di altissima complessità. Sempre per agevolare pazienti e famiglie e per evitare lunghi spostamenti verso la Capitale quando non strettamente necessari, il Bambino Gesù ha attuato una politica di decentramento delle competenze e delle professionalità in altre regioni d’Italia: con il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo in Sicilia e con i Centri regionali in Calabria e Basilicata. Questi Centri sono stati attivati con l’obiettivo di abbattere la migrazione sanitaria, limitandola solo ai casi più complessi, valorizzando risorse, strutture e professionalità presenti sul territorio».
Dal canto suo la nostra compagnia di bandiera, attraverso il suo presidente Roberto Colaninno, ci ha tenuto a sottolineare che «Alitalia vuole essere vicino a tutte le esigenze di mobilità degli italiani, compresa quella dei pazienti che debbono spostarsi dal luogo di residenza per raggiungere centri ospedalieri di eccellenza. Siamo orgogliosi di collaborare a questo progetto che si inserisce in un più ampio percorso di responsabilità sociale d’impresa».
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