Per la prima volta in Italia si trapiantano contemporaneamente cuore e trachea. E ciò ha consentito di salvare la vita a un bimbo nato prematuramente appena 2 mesi fa.
L’intervento è avvenuto all’Ospedale del cuore Fondazione Toscana G. Monasterio di Massa ed è durato 9 ore circa per mano di una equipe guidata dai dottori Murzi (ospedale del cuore di Massa) e Mirabile (ospedale pediatrico Meyer di Firenze), attualmente l’unica che affronta interventi tracheali su pazienti di piccolo peso.
Il bambino aveva una rara stenosi alla trachea (ricostruita con i tessuti del piccolo) e una “tetralogia di Fallot” al cuore, più nota come “morbo blu” (un buco fra i ventricoli del cuore e stenosi dell’arteria polmonare).
I medici ritengono che il piccolo, ora ricoverato all’ospedale Meyer, non avrà probabilmente più bisogno di interventi chirurgici per le patologie per sono stati fatti le due operazioni.