Il virus dell’Herpes simplex rischia di divenire un’epidemia globale. Colpisce il 20% della popolazione europea e degli Stati Uniti e ciò aumenta il rischio di contrarre anche il virus dell’HIV.
Secondo alcuni studiosi del Dipartimento di Medicina ed Epidemiologia dell’Università di Washington, il trattamento farmacologico riduce i sintomi e fa sentire meglio il paziente, ma in realtà non ferma la replicazione del virus. In buona sostanza, nonostante i farmaci – molto utilizzati negli ultimi 20 anni -, chi è affetto da herpes (i cui sintomi comprendono ulcere nella pelle e nelle mucose delle membrane della bocca, delle labbra e dei genitali), può trasmettere il virus per via sessuale.
Quello che auspicano gli studiosi sono “altre strategie terapeutiche e preventive per controllare la diffusione del virus. Si tratta di un problema di salute pubblica“, nelle parole di Christine Johnston, che ha coordinato il lavoro.
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