Il fuoco di Sant’Antonio, noto anche come herpes zoster o fuoco sacro, è una malattia virale causata dal virus della varicella-zoster, lo stesso virus che causa la varicella nei bambini. La malattia si manifesta con un’eruzione cutanea accompagnata da dolore lungo un lato del corpo, solitamente su un solo lato del tronco o del viso.
La domanda se il fuoco di sant’Antonio si possa trasmettere sessualmente è stata sollevata più volte, ma la risposta è no. Il virus della varicella-zoster non è un virus sessualmente trasmissibile e non si può contrarre attraverso il contatto sessuale.
Il virus della varicella-zoster è altamente contagioso e si diffonde attraverso le goccioline respiratorie prodotte quando una persona infetta parla, tossisce o starnutisce. La maggior parte delle persone contrae la varicella durante l’infanzia, ma alcune persone possono non aver mai avuto la malattia. In questi casi, l’infezione può verificarsi in età adulta.
Una volta contratta la varicella, il virus rimane dormiente nel sistema nervoso per tutta la vita. In alcune persone, il virus può riattivarsi in seguito ad un’infezione o al deterioramento del sistema immunitario, causando il fuoco di sant’Antonio.
Il fuoco di sant’Antonio è più comune negli anziani e in coloro che hanno un sistema immunitario indebolito, come le persone con il virus dell’HIV o il cancro. Tuttavia, può verificarsi in qualsiasi persona che abbia avuto la varicella in passato.
I sintomi del fuoco di sant’Antonio possono essere gestiti con farmaci antivirali e antidolorifici. In alcuni casi, la terapia fisica o l’uso di una crema a base di capsaicina può essere utile per gestire il dolore.
Leggi anche: Fuoco di Sant’Antonio: i cibi da evitare e consigliati
In generale, il fuoco di sant’Antonio è una malattia benigna che di solito guarisce senza complicazioni. Tuttavia, in alcune persone, può causare complicazioni come la neuropatia, una condizione in cui i nervi danneggiati causano dolore cronico, debolezza o intorpidimento.
In conclusione, il fuoco di sant’Antonio non è una malattia sessualmente trasmissibile. È causato dal virus della varicella-zoster, che si diffonde attraverso le goccioline respiratorie.
