Influenza, sbalzi di temperatura. Ecco in arrivo un inatteso allarme influenza estivo, che sarebbe provocato sia dai forti sbalzi di temperatura che toccheranno gran parte della penisola nel corso della prossima settimana, sia dall’utilizzo smodato di apparecchi di condizionamento dell’aria in casa come in ufficio o nei luoghi pubblici. Ciò contribuirebbe la diffusione di stati simil-influenzali che, secondo le stime, potrebbero colpire ben 80 mila italiani.
A causare le forme influenzali estivi sarebbero gli erino virus, che verrebbero facilitati proprio dagli sbalzi di temperatura, siano essi climatici o provocati dall’impiego di condizionatori spesso regolati ad un livello di temperatura eccessivamente basso perché l’organismo possa ben tollerare il passaggio da ambienti interni fin troppo rinfrescati dalla presenza dell’aria condizionata ad ambienti esterni nei quali risulta impossibile contrastare le elevate temperature estive.
A parere del virologo Fabrizio Pregliasco, il rapido passaggio dal caldo al freddo, o viceversa, non gioverebbe per nulla al nostro organismo e sarebbe anzi particolarmente dannoso, soprattutto per i bronchi, che diverrebbero maggiormente esposti al rischio di sviluppare forme influenzali anche gravi, come la polmonite. Le forme influenzali più forti potrebbero interessare in maniera più specifica i bambini, dal sistema immunitario più debole, e gli anziani, i cui bronchi sarebbero maggiormente provati a causa dell’età.
La regola fondamentale per poter sopravvivere agli sbalzi di temperatura e per non rischiare di ammalarsi appena prima di partire per le vacanze viene dunque nuovamente sottolineata dagli esperti e consiste semplicemente nella buona abitudine di vestirsi a strati in modo da poter adeguare il proprio abbigliamento alle condizioni di temperatura che ci si troverà ad affrontare nei diversi momenti della giornata, sia che ci si trovi in ufficio, a casa o in viaggio.
Marta Albè