Diminuire considerevolmente il consumo di sale e, in contemporanea, aumentare il consumo di alimenti ricchi di potassio (frutta e verdura in primis), sarebbe questo uno dei mezzi più adatti a migliorare lo stato di salute globale.
Con questi semplici accorgimenti, si eviterebbero milioni di ictus e infarti che ogni anno uccidono uomini e donne in ogni parte del mondo. A dirlo è un maxi studio opera di Graham MacGregor della Queen Mary University di Londra, pubblicato sul British Medical Journal.
Nello studio sono stati analizzati i risultati di decine di ricerche che avevano riguardato 128 mila persone totali. Ciò che è emerso è stato il fatto che un aumento di potassio nella dieta favorisce la riduzione della pressione sanguigna con conseguente riduzione del rischio di subire un ictus (-24%).
È ovvio che riducendo contemporaneamente il consumo di sale i benefici nella prevenzione dell’ictus aumentano ancora, dato che si va ad abbassare ulteriormente la pressione del sangue.
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In merito alla riduzione del sale, infatti, si è visto che togliere qualche grammo di questo condimento per almeno un mese è già una buona abitudine che tutti dovrebbero prendere. Ricordiamo infatti che è la stessa Organizzazione Mondiale di Sanità ad invitare tutti a ridurre il consumo di sale di 5 grammi al giorno a persona.