Una delle prime cose che il medico ginecologo raccomanda a una donna incinta è assumere acido folico.
Importante per evitare il rischio di spina bifida nel nascituro, ora l’acido folico – grazie a una ricerca statunitense – risulta fondamentale per scongiurare anche qualsiasi altro tipo di malformazione congenita.
Lo studio condotto nella Corolina del Sud e pubblicato sul Journal of Pediatric evidenzia come i casi di difetti congeniti e spina bifida si siano ridotti da quando sempre più donne hanno cominciato ad assumere acido folico.
In più, proprio negli Stati Uniti, dal 1998, i produttori arricchiscono con acido folico farine, pasta, pane e cereali.
L’indagine rinforza, quindi, quello che già era noto circa la vitamina B9 che, non essendo prodotta dall’organismo, deve essere presa con il cibo e con gli integratori, tanto che i medici raccomandano di assumere acido folico già dal momento in cui si decide di volere un bambino.