In occasione della VII Giornata mondiale contro l’ipertensione, in programma domani, in arrivo dagli esperti la ricetta per tenere a bada la pressione alta.
Se da un lato abbiamo ribadito per l’ennesima volta la necessità di fare due passi a piedi per mantenere il cuore in allenamento e sappiamo già che almeno 3 banane al giorno riducono il rischio di avere un ictus, ora da un gruppo di ricercatori italiani della Società Italiana per l’Ipertensione Arteriosa arriva la conferma: il potassio abbassa la pressione arteriosa.
Studio
La ricerca, oltre a prendere in esame tutti gli studi degli ultimi 50 anni in cui si fosse valutato il consumo di potassio e si fossero registrati anche ictus e infarti, è stata condotta su 250 mila persone seguite dai 5 ai 19 anni. Quello che è emerso è che aggiungere ogni giorno poco più di 1 grammo e mezzo di potassio consumando vegetali significa ridurre del 22% la probabilità di avere un ictus e del 26% il rischio di eventi cardiovascolari in generale.
Importante effetto antipertensivo, quindi, quello del potassio. E non solo. Spiega Pasquale Strazzullo, direttore dell’Unità di Medicina Interna, Ipertensione e Prevenzione Cardiovascolare dell’università Federico II di Napoli e membro del direttivo SIIA.
“Il potassio migliora la funzionalità dell’endotelio, il tessuto che riveste l’interno dei vasi sanguigni e produce sostanze vasodilatatrici, importanti per mantenere la pressione bassa; inoltre sembra avere anche un effetto antiossidante diretto. Tutti e tre questi motivi spiegano perché il potassio, riducendo la pressione e proteggendo le arterie, possa diminuire anche il rischio di ictus”.
Banane e non solo
Quanto potassio introdurre nella propria dieta? I medici consigliano circa 4 grammi al giorno. Per cui via libera a frutta, verdura e legumi. Ad essere ricche di potassio sono anche pesche ed albicocche, tra un po’ in arrivo con la bella stagione.
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