La lombosciatalgia, o sciatalgia o sciatica, è una patologia che interessa la colonna vertebrale, in particolare la zona inferiore della schiena (area lombare). La parola “lombosciatalgia” fa riferimento a tutte le caratteristiche della condizione cui fa riferimento: “algia”, infatti, dal greco “dolore”, “sciat” che intende “del nervo sciatico” e infine “lombo” che si riferisce al coinvolgimento della zona lombare della schiena. Ma quali sono i sintomi e perché si scatena una lombosciatalgia? Come porre rimedio?
Si tratta di un disturbo molto comune che può insorgere ugualmente sia negli uomini che nelle donne a tutte le età, ma più frequentemente tra i 30 e i 50 anni.
Il nervo sciatico, o nervo ischiatico, è il nervo più lungo del corpo umano: prende inizio, infatti, nella parte bassa della schiena e percorre tutto l’arto inferiore, fino al piede. Fa parte della categoria dei nervi misti e deriva dagli ultimi due nervi spinali lombari (L4 ed L5) e dei primi tre sacrali (S1, S2 ed S3): si tratta di strutture nervose che si uniscono fino a formare proprio il nervo sciatico, a livello del muscolo piriforme e del gluteo. Da una compressione o da una irritazione dei nervi spinali lombari o sacrali che costituiscono il nervo sciatico deriva la lombosciatalgia.
Indice
Cos’è la lombosciatalgia
La lombosciatalgia è anche detta “radicolopatia lombare” a significare una condizione in cui, a causa di una compressione o di un’irritazione del nervo sciatico, si ha un intenso dolore nella parte bassa della schiena – la zona lombare appunto – ma anche in uno dei due glutei e lungo uno dei due arti inferiori, fino ad arrivare al piede.
La lombosciatalgia – che si differenzia dalla si differenzia dalla lombalgia perché quest’ultima si manifesta con un dolore localizzato soltanto nella zona lombare – è quindi un disturbo che, a causa di compressioni o di infiammazioni del nervo sciatico, determina una situazione dolorosa che, a partire dalla parte inferiore della schiena, si irradia passando per una delle due gambe (raramente attraverso tutte e due) arrivando fino al relativo piede.
A soffrirne è il 40% della popolazione e ne soffrono soprattutto coloro che hanno una vita per lo più sedentaria, svolgono poca attività fisica e coloro che durante la giornata assumono una postura scorretta.
Lombosciatalgia cause
Come abbiamo detto, la lombosciatalgia compare se i nervi spinali lombari o sacrali (o di entrambi i tipi di nervi) che compongono tutto il nervo sciatico subiscono una compressione oppure un’irritazione.
Le cause di compressione o di irritazione del nervo sciatico possono essere
- ernia del disco spinale
- discopatia degenerativa della zona lombo-sacrale
- stenosi spinalestenosi spinale del tratto lombo-sacrale
- spondilolistesi (scivolamento di una vertebra sull’altra)
- sindrome del piriforme (dopo aver subito un trauma o una contrattura, il muscolo piriforme comprime o irrita il tratto di nervo sciatico limitrofo)
- tumori spinali
- osteoporosi
Altri fattori di rischio sono
- età avanzata
- obesità
- sedentarietà
- diabete
- artrite
- patologie del rachide
- traumi ai glutei o alle cosce
Lombosciatalgia sintomi
Il dolore è il principale segnale caratteristico di una lombosciatalgia e va lungo tutta l’area anatomica percorsa dal nervo sciatico a cominciare dalla zona lombare della schiena fino ad arrivare a tutto l’arto inferiore e al piede. In genere, tende ad interessare solo un lato del corpo.
Il dolore può avere delle caratteristiche anche molto diverse da caso a caso, può acuirsi dopo uno sforzo o anche con un colpo di tosse o uno starnuto oppure dopo essere stati parecchio tempo seduti.
La lombosciatalgia può manifestarsi genericamente può manifestarsi con
- dolore che parte dalla zona dei reni, arriva al gluteo, va lungo la coscia e arriva al piede corrispondente
- formicolii
- bruciore
- intorpidimento degli arti
- fitte simili a delle scosse elettriche
- difficoltà a deambulare
Nei casi peggiori, si possono avvertire anche
- vera e propria incapacità di camminare
- grave debolezza o perdita totale della sensibilità a livello della gamba interessata
- perdita di controllo delle funzioni intestinali e/o vescicali
In presenza di alcuni di questi sintomi, in genere il medico consiglia alcuni esami strumentali quali
- raggi X alla colonna vertebrale
- risonanza magnetica nucleare (RMN) della colonna vertebrale
- TAC della colonna vertebrale
- elettromiografia, per la valutazione degli impulsi nervosi lungo il nervo sciatico
Lombosciatalgia possibili rimedi ed esercizi
Se alla base del disturbo non ci sono cause scatenanti gravi e soprattutto se il dolore non è invalidante, la malattia guarisce in maniera del tutto spontanea. Se invece ci si trova in presenza di una lombosciatalgia preesistente che peggiora di giorno in giorno di concerto con il proprio medico si stabiliscono uno o più rimedio come:
- assunzione di antidolorifici ed antinfiammatori (creme, gel, compresse o iniezioni) oppure cortisonici orali
- riposo assoluto
- fisioterapia e massaggi
- intervento chirurgico
Lombosciatalgia rimedi naturali
Oltre alla classica fisioterapia, trattamenti alternativi molto utili in caso di sciatica sono:
- esercizi di stretching
- cure chiropratiche
- agopuntura
- osteopatia
- pilates
- yoga
I rimedi naturali casalinghi che possono tornare utili e sono semplici ed economici da preparare sono (ricordatevi che alcuni rimedi, anche se naturali, potrebbero essere controindicati in gravidanza):
- sale caldo
- arnica
- artiglio del diavolo
- olio allo zenzero
Lombosciatalgia esercizi
In caso di infiammazione del nervo sciatico possono tornare utili diversi esercizi da eseguire anche in autonomia in casa. Si tratta di un allenamento volto sia a migliorare la postura e il sostegno della schiena, sia a rendere più forti e robusti i muscoli.
Foto: mercola.com
In ogni caso, valutate sempre con il vostro medico quali e quanti esercizi fare in base alla gravità della vostra situazione. Se cercate qualcosa di non impegnativo da fare quotidianamente, è possibile seguire lo schema di esercizi proposto nel video sotto, dura solo 1 minuto.
Quello che c’è da ricordare, infine, è che è possibile ridurre fortemente il rischio di lombosciatalgia se:
- non solleviamo pesi eccessivi o lo facciamo in modo adeguato ed evitiamo eccessive torsioni della schiena
- manteniamo una postura corretta, specialmente in posizione seduta
- facciamo esercizio fisico regolare