Condurre un’operazione alla colonna vertebrale di un paziente, nel rispetto del suo profilo motorio e della sua geometria spinale, e soprattutto con un software avveniristico, oggi è possibile.
Al congresso EuroSpine 2011 – il primo punto di incontro europeo sulle patologie della schiena – è stato presentato il sistema CSS, un innovativo approccio per il trattamento della lombalgia dovuta a degenerazione dei dischi intervertebrali.
Il sistema, sviluppato dalla tedesca Spontech s.p.a., è costituito da procedure diagnostiche, dispositivi impiantabili e soprattutto da un software di calcolo rivoluzionario, il Verta-Plan, in grado di pianificare ed effettuare con la massima precisione la correzione chirurgica necessaria per ogni paziente, consentendo così di ripristinare la curvatura originaria della spina dorsale.
Ed è questa l’assoluta novità portata dal sistema. Sempre più casi clinici, infatti, mostrano come il successo a lungo termine di un intervento alla schiena dipenda da quanto si sia riusciti a ridare alla colonna la sua conformazione originale. Questo perché se viene inserito un dispositivo che non rispetta la geometria spinale iniziale, i dischi adiacenti a quello in cui è avvenuta l’operazione vanno incontro ad un sovraccarico eccessivo e possono quindi anch’essi con il tempo degenerare.
“Al contrario della chirurgia del ginocchio o dell’articolazione dell’anca – spiega il professor Claus Carstens, Presidente della Fondazione Tedesca della Colonna Vertebrale –, per la colonna vertebrale non era possibile finora calcolare esattamente la correzione chirurgica necessaria nel singolo caso e i suoi effetti sulle sezioni confinanti della spina dorsale. Abbiamo iniziato ad utilizzare il sistema CSS nel novembre 2010 presso la Clinica Galenus di Stoccarda – prosegue Carstens – ed è subito emerso come, grazie ad esso, sia possibile in fase pre-operatoria calcolare in modo preciso al millimetro e grado la correzione necessaria”.
Il software Verta-Plan, infatti, in fase pre-operatoria esegue la misurazione dei corpi vertebrali e degli spazi intervertebrali, elabora i parametri motori e il range of motion (ROM) del singolo paziente e fornisce automaticamente al chirurgo l’indicazione del dispositivo impiantabile più adatto al caso specifico. Inoltre, supporta il medico durante tutto l’intervento e permette di valutarne gli effetti su tutto il profilo spinale.
Completano il sistema CSS il Verta-Connect e il Verta-Control. Il primo è un dispositivo impiantabile che funge da distanziatore che grazie alla forma rettangolare della sua estremità posteriore, è in grado di procurare un supporto stabile alle vertebre, tra le quali ripristina la giusta inclinazione. Il secondo invece, è uno strumento sulla cui superficie è riportata una scala che permette al chirurgo di controllare esattamente la profondità di inserimento del distanziatore all’interno dello spazio intervertebrale.
Il sistema CSS, certificato CE sia per il software che per l’hardware, rappresenta una reale innovazione per il trattamento della lombalgia; patologia che colpisce oltre 15 milioni di italiani e che è destinata a crescere con il progressivo invecchiamento della popolazione e l’aumento del tasso di obesità.
LEGGI ANCHE IL NOSTRO SPECIALIE SUL MAL DI SCHIENA
Fabrizio Giona