Il melanoma riesce a proliferare perché disarma il sistema immunitario e una nuova ricerca spiega come.
Secondo lo studio effettuato presso i Laboratori diretti da Lorenzo Moretta e Maria Cristina Mingari dell’Istituto Gaslini di Genova, con la collaborazione dell’Università di Genova e l’Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro, i linfociti T e le cellule Natural Killer (NK) del sistema immunitario difendono il nostro organismo dalle infezioni microbiche e dai tumori.
In alcuni casi però le cellule tumorali eludono questo controllo e producono delle sostanze (la PGE-2 e la kinurenina) in grado di bloccare l’azione delle cellule NK, procurandosi così la possibilità di diffondersi.
Ora gli studiosi, carpito questo meccanismo, si dicono in grado di prevederlo e controbbatterlo con l’uso di farmaci che bloccano la PGE-2 o l’enzima che produce la kinurenina (IDO), consentendo alle cellule NK di difendersi e uccidere le cellule del tumore.
Pubblicata su Cancer Research, questa ricerca apre una via per progettare sperimentazioni cliniche mirate al ripristino delle difese immunitarie.