Nausea e vomito non sono malattie ma condizioni fastidiose che spesso sono legate ad altre cause come l’intossicazione alimentare, febbre, influenza intestinale, indigestione, eccesso di cibo, intestino bloccato o appendicite ed emicrania.
La nausea è un disagio dello stomaco che spesso è accompagnato dalla voglia di vomitare, ma non sempre porta a questa conseguenza. Il vomito è lo svuotamento forzato, volontario o involontario del contenuto dello stomaco attraverso la bocca. I fattori scatenanti che possono provocare vomito possono essere di vario tipo dai virus intestinali, alle vertigini fino ai traumi celebrali.
Cosa si può fare per far passare il vomito?
- Bevi bevande fresche
- Mangia cibi leggeri (come cracker salati o pane)
- Evita cibi fritti e dolci
- Mangia lentamente
- Non mescolare cibi caldi e freddi
- Evita l’attività dopo aver mangiato
- Evita di lavarti i denti dopo aver mangiato
Inoltre può essere utile assumere sostanze antiacide, come il trisilicato di magnesio e l’idrossido di alluminio, o i cosiddetti farmaci “procinetici”, che rendono più rapido il passaggio del cibo attraverso lo stomaco e la prima parte dell’intestino tenue.
Se l’episodio di vomito dura più di 24 ore, è necessario reidratare il corpo bevendo molta acqua o, meglio ancora, assumendo dei sali minerali per recuperare forza ed energia, avendo cura di concedere al corpo il giusto riposo per tornare in salute. Se assieme ai casi di vomito si verificano stati di confusione, febbre alta accompagnata da diarrea, respiro rapido e torcicollo, è bene contattare il proprio medico per verificare il proprio caso di salute e nel caso stabilire una terapia farmacologica.
Fonte: my.clevelandclinic.org