La presenza di alcuni batteri nel sistema digerente è associata a una vita più lunga nelle persone al di sopra dei 65 anni.
Lo rivela uno studio dell’University College Cork pubblicato su Nature.
“Lo scorso anno, abbiamo per la prima volta scoperto un’alta variabilità nella flora intestinale degli anziani: abbiamo approfondito questi risultati esaminando accuratamente 178 volontari over 65. Abbiamo scoperto delle differenze di flora batterica a seconda del fatto che gli anziani vivessero a casa propria o in una casa di cura“, ha spiegato Paul O’Toole dell’University College Cork. “Questa differenza, inoltre, influenza anche la durata di vita e lo stato di salute. Chi passa dalla propria abitazione a una casa di cura varia la propria dieta, e nel giro di un anno la flora batterica cambia. Questo provoca un peggioramento delle condizioni di salute general, suggerendo che i batteri siano implicati nella salute e nella lunga vita e che la dieta puo’ essere determinante per la loro presenza“.
Nella terza età, quindi, una buona alimentazione è importante anche per garantirsi una flora batterica intestinale variata che aiuti a mantenersi in salute e a invecchiare bene!