Dopo Avatar, vi siete appassionati al cinema 3D? Niente paura per i vostri occhi. La visione di questo genere di film non provoca alcun danno alla salute. Lo ha assicurato la Società Oftalmologica Italiana.
I risultati dello studio condotto per affermare con certezza che gli occhialini non fanno male agli occhi sono stati presentati al Congresso internazionale che si è aperto mercoledì 19 maggio a Roma.
Come ha spiegato Matteo Piovella, presidente della Soi
“Abbiamo riunito i maggiori esperti di tutti i settori coinvolti e ci sentiamo di tranquillizzare la popolazione. Esistono dei soggetti ipersensibili a queste tecnologie, ma come per altri fenomeni come i fastidi che si hanno leggendo in treno quando si smette i disagi passano e non lasciano danni permanenti. Questo vale sia per il cinema che per tv e videogiochi, che nei prossimi anni invaderanno le case”.
La risposta della Soi è indirizzata in particolar modo ai timori sollevati qualche mese fa dalla Commissione Difesa Vista, che aveva indicato due possibili rischi.
Il primo, legato all’ipersensibilità di alcune persone, che accusano senso di disagio, di nausea, durante e dopo la visione dei film in 3D, insieme alla sensazione di non vedere bene.
Il secondo è legato invece alle conseguenze dovute al continuo riuso degli occhialini, che talvolta vengono rimessi al pubblico senza un adeguato trattamento di pulizia, senza una corretta sterilizzazione. La montatura, infatti, può essere veicolo di infezioni.
In più, particolare attenzione era stata rivolta nei confronti dei bambini. Lo scorso mese di marzo, infatti, il Consiglio Superiore di Sanità dietro richiesta del Codacons ha stabilito che ai bambini con meno di 6 anni è sconsigliata la visione dei film in 3D, e in ogni caso gli occhiali devono essere monouso, proprio come gli occhialini biodegradabili che si sono inventati negli Usa.
In più, l’intervallo tra il primo e il secondo tempo dovrà essere di qualche minuto più lungo.
Tuttavia, secondo quanto afferma la Sio oggi, non solo il 3D non è nocivo, ma potrebbe rivelare anche patologie nascoste:
“Sul nostro sito Per vedere fatti vedere sono arrivate centinaia di richieste di mamme preoccupate per i loro bambini”, spiega Piovella, “in realtà se il bimbo manifesta qualche disagio potrebbe avere dei difetti di vista pregressi, e questa potrebbe essere una spia positiva della necessità di andare dall’oculista”. Nessun rischio per l’igiene se vengono adottate le “normali misure igieniche”.