Se vediamo qualcuno sbadigliare, lo sappiamo, probabilmente sbadiglieremo anche noi. Ma cosa succede se vediamo qualcuno grattarsi?
Ebbene, una recente ricerca pubblicata sulla rivista British Journal of Dermatology ha dimostrato come il prurito possa essere davvero contagioso.
Lo studio è stato effettuato dai ricercatori della Wake Forest University su 25 volontari che si sono sottoposti alla visione di filmati in cui delle persone si grattavano e a filmati in cui invece non facevano niente: dopo la visione è stata cosparsa sulla pelle di questi spettatori una sostanza salina totalmente innocua o dell’istamina, che provoca prurito. Ebbene, le persone che si grattavano con più facilità erano proprio quelle che avevano visto il video relativo al prurito, indipendentemente dal fatto che la loro pelle fosse venuta a contatto con l’istamina. Non solo, ma erano portati a grattarsi in zone del corpo in cui non era stato versato niente.
La ricerca è confermata anche dai dermatologi, che ammettono di essere contagiati da prurito durante le visite in cui il paziente si gratta più volte. Insomma, il prurito può nascere anche in assenza di stimoli reali, per via di un meccanismo cerebrale che ne induce la sensazione.
E anche voi, ammettetelo: vi state grattando mentre leggete questo articolo, vero?! Se è così, leggete come affrontare il prurito con metodi naturali.