L’autunno è tornato e, come ogni anno, è arrivato il momento dei primi malanni di stagione. Quanti ti voi sono già stati colpiti dal raffreddore? Ammettiamolo: è vero che non si tratta di un malanno grave, ma i suoi sintomi possono rivelarsi davvero fastidiosi.
Ma perché arriva sempre in questa stagione? Certamente, nella maggior parte dei casi, la colpa è da attribuire alle correnti d’aria o alle variazioni brusche e inaspettate del clima. Un ruolo fondamentale, inoltre, è da attribuire al freddo, che rallenta il movimento del muco, che ha l’importante incarico di creare una barriera contro i virus. Non solo: durante l’autunno e l’inverno, passiamo più tempo in luoghi chiusi e affollati, facendo sì che i virus possano circolare e contagiare più facilmente.
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I SINTOMI DEL RAFFREDDORE
Ma quali sono i fastidiosi sintomi del raffreddore più comuni? Va chiarito, innanzitutto, un aspetto fondamentale: i sintomi sono causati dal meccanismo di difesa del nostro corpo che, con l’aiuto del sistema immunitario, cerca di debellare il virus. I primi sintomi, che si manifestano dopo un periodo di incubazione che può durare fino a tre giorni, includono starnuti frequenti, gola irritata, mal di testa, tosse, raucedine, difficoltà respiratorie e una sensazione di malessere generale.
Il raffreddore ha una durata variabile, a volte dura pochi giorni, a volte addirittura intere settimane ed è contraddistinto dal fatto di essere estremamente contagioso. Si può trasmettere in due modi: innanzitutto per via aerea, respirando aria infetta: il virus, infatti, si disperde nell’ambiente attraverso le gocce d’acqua, a volte quasi impercettibili, emesse da starnuti e colpi di tosse, oppure per contatto diretto, nel momento in cui tocchiamo oggetti contaminati.
COME EVITARE IL RAFFREDDORE?
Come dicevamo poc’anzi, il raffreddore sa essere davvero fastidioso per via dei suoi sintomi, che peggiorano indubbiamente la qualità della nostra vita: si fa fatica a dormire per via del cosiddetto “naso chiuso”, gli occhi sono lucidi e la gola secca. Dunque, è normale chiedersi se sia possibile evitare o contrastare l’arrivo del raffreddore in qualche modo.
Ciò a cui bisogna puntare, a tale proposito, è rinforzare il nostro sistema immunitario. Per farlo, bisogna partire da piccoli gesti quotidiani, come quello di lavarsi le mani accuratamente e frequentemente, in modo tale da ridurre l’aumento dei batteri, nonché la presenza di virus negli spazi e sulle superfici comuni.
a da sé, quindi, il fatto che la possibilità di contrarre il raffreddore sia maggiore nei luoghi molto affollati: stare lontano dalle zone piene di gente, specie se si tratta di luoghi chiusi, aiuta a ridurre il rischio di contrarlo. I virus, inoltre, si diffondono facilmente negli spazi e sulle superfici condivise, quindi soprattutto in bagno e in cucina.
La disinfezione di queste aree è necessaria per prevenirne la propagazione. Fondamentale, poi, è evitare di utilizzare oggetti appartenenti a persone malate. Da non sottovalutare, infine, è il tenore di vita e le ore dedicate al riposo: dormire costantemente otto ore a notte, offre all’organismo l’opportunità di riparare le cellule e ricostituire il sistema immunitario.
RIMEDI NATURALI
Quando il raffreddore si manifesta, è possibile utilizzare dei rimedi naturali per contrastarne quantomeno il fastidio. Ad esempio, attraverso i suffumigi con oli essenziali oppure l’utilizzo di aglio, succo di limone e miele, che – mescolati nell’acqua calda – sono un’ottima soluzione per alleviare il fastidio da raffreddore. Un rimedio datato ma sempre attuale è certamente quello della borsa dell’acqua calda, magari avvolta in un telo morbido, ad esempio in flanella.
È possibile posizionare la borsa dietro la schiena, oppure appoggiarla sul petto. Un’altra ottima alleata per contrastare i malanni di stagione è la salvia. Sì, proprio così: fare dei gargarismi con salvia e un pizzico di sale, uniti all’acqua, può rivelarsi un toccasana.
Da non sottovalutare, poi, i benefici offerti dal limone: basta preparare un infuso a base di succo di limone, acqua tiepida, zenzero e miele per decongestionare le mucose del naso e della gola e tornare a respirare più velocemente. Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, per ridurre la durata dei sintomi, è fondamentale l’utilizzo della frutta, specie quella ricca di vitamina C, e della verdura. Persino una dieta bilanciata può rivelarsi fondamentale per rinforzare il sistema immunitario.
ALTRI RIMEDI
Se i sintomi sono ingestibili e si preferisce ricorrere all’utilizzo di un farmaco, è consigliabile utilizzare quelli antinfiammatori, utili – appunto – per ridurre lo stato infiammatorio delle mucose nasali e tutti i sintomi ad esso associati. Esistono, dunque, formulazioni specifiche che associano a questo principio attivo anche la vitamina C, utile per stimolare il sistema immunitario a svolgere la propria azione. Aspirina C, a tale proposito, è un prodotto ad azione antifebbrile, antinfiammatoria e analgesica, che riesce, sin dai primi sintomi da raffreddamento, a dare sollievo e a svolgere un ruolo di rinforzamento anche per il sistema immunitario.
È vero, normalmente il raffreddore scompare così come è venuto. Tuttavia, per alleviarne i sintomi più fastidiosi esistono molti rimedi e, come abbiamo visto, anche qualche accorgimento per prevenirlo. Quindi, niente paura, che inizi pure la stagione più fredda dell’anno!