Il periodo della gravidanza e i primi 2 anni di vita influiscono inesorabilmente sul benessere e la salute futuri dei nostri figli. Secondo uno studio inglese dell’Università di Southampton, sono 1000 i giorni determinanti per la formazione della salute a lungo termine dei bambini, fin da prima della nascita, quando il piccolo è ancora nel grembo materno.
La teoria “dei 1000 giorni” è stata sviluppata, dopo decenni di ricerche, dal professor David Barker e spiega come alcuni problemi di salute, dalla possibilità di sviluppare il diabete o di avere un infarto, siano legati a ciò che accade in questo lasso di tempo.
A lasciare il segno non sarebbero solo fumo, stress e alcool, ma anche la cattiva alimentazione: il professor Barker e il suo team hanno dimostrato il legame tra peso del neonato leggero e probabilità di sviluppare in futuro malattie cardiache. In media, spiegano gli scienziati, un neonato di peso inferiore a 2,2 kg correrà un rischio di malattie cardiache 2 volte superiore rispetto a uno che ne pesa 4. Quando il cibo scarseggia nel grembo materno infatti, spiega la ricerca, viene incanalato verso il cervello del nascituro, lasciando il cuore indebolito.
La chiave del successo per garantire la salute dei bambini, quindi, è essere a nostra volta donne che si prendono cura di sé: “Si tratta di costruire a poco a poco un corpo in cui il bambino possa vivere” spiega il professor Barker.
Ecco le risposte più comuni ai dubbi e alcuni miti da sfatare sulla gravidanza.