Dal 26 maggio al 3 giugno 2012 l’Aism (Associazione italiana sclerosi multipla), con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha promosso una settimana dedicata alla sclerosi multipla con lo scopo di informare su questa malattia che prende di mira soprattutto il sesso femminile di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
La sclerosi è una malattia cronica e invalidante del sistema nervoso centrale che in Italia ha colpito 65 mila persone e che nel mondo conta circa 2 milioni e mezzo di malati.
Oggi, 30 maggio, in 40 paesi verrà celebrata la Giornata mondiale per la sclerosi multipla proprio per concentrare l’attenzione di tutti, almeno per un giorno, su questo tipo di malattia. Anche per raccogliere fondi per la ricerca che, nonostante i grandi passi in avanti, è ancora lontana dal trovare una soluzione precisa per bloccare la degenerazione del sistema nervoso.
Lo scopo della settimana dedicata alla sclerosi lo ha spiegato Agostino D’Ercole, presidente di Aism:
“È una malattia prevalentemente femminile che colpisce in età giovane, nel pieno della vita lavorativa e affettiva. Con questa iniziativa cerchiamo di raggiungere tutte le persone che ne soffrono per ribadire che è un loro diritto, per esempio, non rinunciare al lavoro o alla maternità. Inoltre, vogliamo ricordare loro che un intervento precoce consente di vivere meglio. Anche se le cause della malattia sono ancora in parte sconosciute e non esiste una terapia risolutiva, la ricerca scientifica ha fatto molti passi in avanti e le terapie attualmente disponibili sono in grado di contrastare, per alcune forme, l’avanzare della malattia e di ridurre la frequenza e la gravità delle ricadute”.
Durante questa settimana i centri Aism sparsi lungo tutta la penisola saranno aperti per fornire informazioni riguardanti la malattia e lo stato della ricerca scientifica. Inoltre, tramite il sito dell’Aism si potrà entrare in contatto con i ricercatori stessi per chiarire tutti i dubbi che si hanno sul decorso della malattia e le eventuali cure che si possono mettere in atto per cercare di ridurre i suoi effetti.
La settimana avrà come slogan “A questo rosso non mi fermo” e si inviteranno tutti ad indossare qualcosa di rosso e pubblicare una propria foto sulla pagina Facebook dell’Aism. Tutto servirà a diffondere la conoscenza di questa malattia per cercare di raccogliere tanti fondi da destinare alla ricerca.
I testimonial della manifestazione sono tanti. Si va dalla madrina Antonella Ferrari, attrice e autrice del libro “Più forti del destino”, ma ci saranno anche personaggi del mondo dello sport come Valentina Vezzali, Josefa Idem, Sara Morganti, Massimiliano Rosolino.
Quest’anno i soldi che verranno raccolti tramite le donazioni saranno destinati alla ricerca su forme progressive di sclerosi multipla per le quali non sono stati ancora trovati farmaci ad hoc.
In Italia, la celebrazione della Giornata mondiale del 30 maggio si svolgerà a Roma con un congresso internazionale “Ricerca AISM. Progetti centrati sulla persona”, in cui saranno presentati i risultati ottenuti in questo anno di ricerca.