Un nuovo tipo di globulo bianco in grado di attivare una risposta immunitaria per proteggerci da invasori esterni. Lo hanno scoperto i ricercatori della Newcastle University, guidati da Muzlifah Haniffa, che hanno pubblicato il loro studio sulla rivista Immunity, aprendo un nuovo target per vaccini che serviranno a combattere patologie come alcuni tipi di cancro e l’epatite B.
Queste nuove cellule fanno parte del tessuto dentritico, cioè i globuli bianchi che combattono virus e batteri stimolando la risposta immunitaria generata dai vaccini. Le cellule dentritiche possono produrre lifonciti T, le cellule killer degli organismi patogeni, in risposta alla presenza esterna di batteri o virus, senza che siano infettate direttamente.
“Sono queste le cellule bersaglio per i vaccini anti-cancro – ha detto Muzlifah Haniff – la nostra ricerca offre un sistema semplice di targeting che fa funzionare al meglio le capacità protettive naturali della cellula“.
La maggior parte delle cellule non sono solo in grado di creare antigeni e quindi solo se contagiate provocano una risposta. Ma questo sottoinsieme specializzato di cellule dendritiche è in grado di generare da solo una risposta ad una sorgente esterna, come batteri, vaccini e tumori. Le cellule dendritiche si occupano della produzione di linfociti T, le cellule che si organizzano per combattere gli agenti patogeni. Questa scoperta può condurre i ricercatori a mettere a punto nuove strategie vaccinali per la cura dei tumori e di alcune infezioni gravi come l’epatite. Ora i dati “sono disponibili in un archivio pubblico accessibile per tutti i ricercatori – conclude Haniffa – per consentire di arrivare a una conoscenza approfondita delle singole cellule dendritiche umane e sviluupare la strategia terapeutica“.
Roberta Ragni