Che le sigarette facciano male, anzi malissimo, lo sappiamo bene, dopo aver analizzato in lungo e in largo gli effetti del fumo sul nostro corpo e sulla nostra psiche, ma che anche quelle “finte” potessero finire sotto accusa è davvero una novità.
Stiamo parlando della sigaretta elettronica, una sorta di mini-aerosol acquistabile in tutte le farmacie, a forma proprio di sigaretta, che sprigiona vapori aromatizzati per dare l’illusione di fumare. Lo scopo è, ovviamente, quello di aiutare i fumatori a smettere di “spippettare” le dannose bionde.
Da domani, però, la vendita di queste finte sigarette sarà interdetta ai minori di 16 anni. Lo stabilisce un’ordinanza del ministero della Salute pubblicata oggi in gazzetta e nella quale emerge il rischio che la quantità di nicotina presente nelle sigarette elettroniche possa indurre a forme di dipendenza nei giovani.
Perché sulle sigarette elettroniche non sono stati fatti studi scientifici di efficacia e di non pericolosità e, dunque, non si può escludere che inducano ad un rischio di dipendenza o intossicazione da nicotina. Inoltre, non si sa cosa contengano esattamente e in quali quantità, mentre per cerotti e gomme da masticare è trasparentemente nota l’esatta quantità di nicotina contenuta.
Da qui l’ordinanza che ne vieta la vendita agli under-16 ,
“considerato che non si può escludere l’esistenza di un rischio che i sistemi elettronici inducano la dipendenza da nicotina nei soggetti minori ai quali questi articoli sono liberamente venduti”.
In attesa di ulteriori approfondimenti, ricordiamo che smettere di fumare è fondamentale per il nostro benessere e che esistono dei metodi alternativi alle sigarette elettroniche e alle terapie farmacologiche per aiutare i fumatori pentiti in questo percorso tutto in salita, soprattutto di tipo psicologico. Ne è un esempio il programma “Txt2stop”, “Sms per smettere”.
Perché smettere di fumare è una delle 4 regole d’oro per vivere a lungo, nonché il segreto della felicità!