Finalmente è arrivata l’estate e con lei le tanto desiderate vacanze. Finalmente è arrivato il momento di rilassarsi, di abbandonare per qualche settimana il lavoro e le ansie quotidiane. Avete in programma un viaggio con il partner? Niente di più sbagliato!
È il curioso risultato di una ricerca condotta dal professor Cary Cooper dell’Università di Lancaster (Gran Bretagna) e pubblicata dal quotidiano britannico Daily Mail.
Cooper ha lavorato con 3000 volontari, uomini e donne, i quali sono stati sottoposti ad una serie di test ed esami per stabilire le loro fonti di stress.
I risultati mostrano come il 58% degli intervistati riconosca nel partner la maggiore fonte di nervosismo, mentre solo il 43% punta il dito sul proprio capo ufficio.
Sembra, inoltre, che siano i maschietti ad innervosire di più le loro partner: infatti, il 18% delle donne ha dichiarato che la vita di coppia è la fonte principale di stress, contro il 12% degli uomini.
Secondo il professor Cooper, uno dei comportamenti più frequenti di chi si sente insicuro è scaricare la tensione sul proprio compagno e, probabilmente, la recente crisi economica non facilita la situazione.
Insomma, se avete bisogno di un po’ di tranquillità niente di meglio che una sana giornata di lavoro. Ma senza esagerare: “Se l’orario di lavoro è eccessivo – avverte il professore – si danneggia la salute e la vita di coppia”.
La ricerca ha messo in evidenza anche altre possibili fonti di stress: il peso corporeo e lo stipendio. È emerso che quasi la metà del campione femminile considera un corretto rapporto con la bilancia importante per la salute e il benessere, mentre lo è solo per il 36% degli uomini. La sicurezza economica, invece, conta di più per gli uomini (33%) che per le donne (27%). Le solite romantiche…
Silvia Pluchinotta